Con Mountain Lion, Apple ha introdotto anche la funzione Gatekeeper che, di default, impedisce l’installazione di applicazioni non firmate e potenzialmente pericolose per gli utenti. Inizialmente, gli sviluppatori avevano criticato questa scelta di Apple, ma ora, a distanza di due mesi, le opinioni sembrano essere completamente diverse.
Come riportato da Macity, Ars Technica ha infatti sentito diversi sviluppatori per verificare il loro attuale giudizio su Gatekeeper, la funzione che non consente di installare app non certificate. Ricordiamo che tale funzione può essere disattivata andando nelle Preferenze di Sistema alla voce Sicurezza e Privacy.
Wil Shipley di Delicious Monster ha dichiarato: “Penso che Gatekeeper sia un vantaggio per gli utenti finali, dato che si tratta di un sistema adatto contro diversi tipi di attacchi e la diffusione di malware. Senza il Gatekeeper un utente potrebbe scaricare una copia modificata di Delicious Library da un qualunque sito per il download di software e noi non potremmo impedire l’esecuzione di un software contenente software malevolo; ora l’utente sa che se appare il messaggio di avviso, l’applicazione non ha il nostro placet e può decidere di non consentire l’esecuzione”.
Gli fa eco Craig Hockenberry di Iconfactory: “Sono certo che il Gatekeeper sia d’aiuto per gli utenti finali: ogni volta che clicco su un link per il download e verifico che lo sviluppatore non ha firmato la propria applicazione, ci penso due volte prima di installarla. È un semplice cambiamento che apporta un sacco di benefici”. D’accordo anche Cabel Sasser di Panic: “Il sistema è semplice da implementare, ha un basso impatto sul processo di sviluppo e sugli utenti finali ed è un buon modo per Apple di bloccare applicazioni pericolose”.
Ci sono poi i piccoli sviluppatori che non vogliono o possono sborsare 99$ l’anno per entrare nel programma Apple e che lamentano problemi proprio perchè di defautl le app non certificate vengono bloccate dal sistema operativo. E c’è chi teme che in futuro su OS X si possano installare solo le app presenti nel Mac App Store.