Secondo quanto dichiarato dal co-fondatore di Valve Gabe Newell Windows 8, il nuovo sistema operativo di casa Microsoft, sarà una vera e propria catastrofe.
Di certo non si può dire che Gabe Newell, co-fondatore di Valve, non conosca Microsoft e, proprio per questo, se dice che Windows 8 sarà una catastrofe, c’è da preoccuparsi. Newell si è espresso durante la conferenza dedicata ai videogiochi Casual Connect di Seattle, riportando alcune ragioni per cui Steam ha deciso di portare la piattaforma anche su Linux, affermando come tale decisione sia scaturita dalla volontà di affrontare in modo adeguato l’arrivo di Windows 8, definito una catastrofe.
Vogliamo rendere il più semplice possibile l’avvio di giochi dei 2.500 giochi su Steam anche si Linux. E’ una strategia di copertura. Penso che Windows 8 sia una catastrofe per tutti nello spazio dei PC. Penso che perderemo alcuni dei principali PC/OEM, che usciranno dal mercato. Credo che i margini saranno distrutti per molte persone. Se è vero, allora sarà una buona idea avere delle alternative per coprirsi contro tale eventualità.
Uno dei motivi dietro la diffidenza di Newell risiede nell’abbandono da parte di Microsoft della metafora desktop in favore dell’interfaccia Metro, rovinando l’esperienza a cui milioni di utenti si sono ormai abituati da decenni. Inoltre Microsoft introdurrà una buona dose di frammentazione in Windows 8 rilasciando sia computer basati su ARM che Intel, facendo sì che le applicazioni compatibili con uno non potranno essere avviate sull’altro.
Newell ha avuto anche da ridire sul settore dei dispositivi touch-screen, definendoli un settore a breve-termine: “Crediamo che il touch sia a breve termine. Il mouse e la tastiera sono stati stabili per 25 anni, ma credo che il touch lo sarà per 10 anni. Post-touch rimarrà stabile per moltissimo tempo, più di 25 anni.”
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