Internet Explorer scende sotto il 50%

Sono i datti pubblicati da Net Market Share, aggiornati al mese di ottobre appena concluso. Dopo tanti anni di dominio assoluto e incontrastato (ci aveva provato Netscape), il browser di Microsoft scende, per la prima volta, sotto la soglia del 50%. Explorer rimane ancora il browser più utilizzato in assoluto, ma quella soglia del 50% rappresenta un piccolo motivo di preoccupazione in quei di Redmond. Gli utenti di Internet sono 2 miliardi, il 93.7% dei quali collegati con un computer e il 5.5% con un apparecchio mobile.

 

 

 

 

 

 

Internet Explorer rimane il più utilizzato sui computer, con una percentuale ufficiale del 52.63%, ma se a questo valore si aggiunge il mercato mobile, la quota di IE scende appunto al 49.59%.

L’importanza del browser Internet venne intuita da Microsoft con un po’ di ritardo, quando si accorse che troppi utenti utilizzavano Netscape per navigare, preferendolo a un Internet Explorer in versione troppo essenziale. Cominciò così una pesantissima offensiva che terminò con l’affondamento dell’ottimo Netscape nei primi anni del 2000, e il conseguente predominio assoluto di Internet Explorer. IE era diventato, intanto, il browser migliore. Tutto filò per il verso giusto fin quando l’Antitrust europea multò pesantemente Microsoft e la obbligò a rimuovere l’integrazione del suo browser da Windows, lasciando all’utente finale la scelta del browser da installare sul Pc.

Firefox (erede di Netscape) e Chrome (progetto di Google) rappresentano oggi la minaccia più seria per Internet Explorer sui computer desktop.

E’ il nuovo mercato mobile, però, a far perdere la maggioranza assoluta al browser Microsoft, mercato nel quale l’azienda di Redmond è praticamente assente. L’eventuale successo del nuovo sistema operativo Windows per gli apparecchi mobili, potrebbe riportare Microsoft ai valori degli ultimi 10 anni. Ma ci vorranno ancora mesi per un  eventuale successo del nuovo sistema operativo mobile di Windows.

 

 

 

 

 

 

 

Sta di fatto che, ad oggi, il mercato mobile è occupato dal browser di Apple, con una percentuale del 62%, dovuta in gran parte al traffico generato dai milioni di iPad venduti.

Net Market Share rileva anche che i cinesi sono il paese con il maggior numero di utenti (oltre 400 milioni) ma con un relativo traffico generato di appena il 2.46% del totale. I Thailandesi, al contrario, pur essendo meno del 1% di quei due miliardi di utenti Internet, generano un traffico pari al 3.89% del totale.

Windows è installato sul 91.9% dei computer mondiali (era il 98% negli anni ’90), contro il 6.9% del Mac e l’1.2% di Linux. Microsoft riesce a mantenere ancora alta la sua quota perché è il sistema di riferimento installato nei mercati al di fuori del Nord America e dell’Europa, con prevalenza in Cina e India, anche se non guadagna molto da quelle installazioni causa pirateria (le dichiarazioni di Ballmer a tal proposito si trovano anche su YouTube). La Cina sta diventando il mercato più importante per Apple, dove la Mela sta avendo nell’ultimo anno un incremento enorme, e il fatturato di quel paese sta per sorpassare quello derivato dagli USA stessi.

Google rimane il motore di ricerca per eccellenza, utilizzato dal 82.4% dei naviganti (quota che arriva al 91% se si sommano tablet e cellulari), contro il 6.8% di Yahoo e il 4% di Bing.

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte: Net Market Share

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