Lanciata sul mercato da pochi mesi, la Creative Sound Blaster R3 è una scheda di acquisizione audio dai costi contenuti, se paragonati a quelli dei competitors, e capace di presentarsi performante per le sue qualità. Partiamo col dire che la R3 è un ottimo entry level, un prodotto adatto per chi si sta avvicinando per le prime volte, o che comunque non vuole spendere moltissimo per le proprie attività, alla registrazione audio. Per registrare in casa, con una qualità che possa soddisfare gli amici o magari una produzione da far vedere ai famigliari, o per tentare i primi passi su YouTube, la R3 è sicuramente l’ideale. Grazie un campione test abbiamo avuto la possibilità di testare con mano il kit di registrazione, così da poter valutare pro e contro del prodotto Creative.
Il prodotto si presenta in maniera molto curata, con una scatola che al suo interno ci assicura il device Sound Blaster, un microfono gelato, di qualità decisamente entry level, ma comunque in linea con quello che pretende di fare la R3, un microfono ad archetto con clip, un cavo analogico con uscita canon da un lato e jack 3,5mm, adatto anche per le telecamere compatte e che quindi non richiede un adattatore, un cavo micro USB per collegare il device al vostro Mac e una guida rapida al funzionamento. Un kit che insomma vi fornisce strumenti che potete utilizzare anche al di fuori della Sound Blaster, perché il microfono, così come il cavo, sono accessori riutilizzabili in qualsiasi contesto vogliate. Non stiamo parlando di altissima professionalità, sia chiaro, l’abbiamo specificato: siamo dinanzi a un prodotto entry level, che non ha una qualità audio di grandissimo spessore, ma vi permette comunque di realizzare delle piccole produzioni casalinghe. Avere la possibilità di gestire il tutto con un microfono ad archetto vi apre strade anche nel settore della registrazione musicale, nel caso in cui vogliate attaccarlo, con la clip, alla cassa acustica della vostra chitarra. Allo stesso modo potrete gestire delle registrazioni in maniera contestuale, con un microfono gelato e un archetto. Da tener presente, però, che entrambi hanno il filo, quindi avrete una ridotta mobilità.
Arriviamo alle componenti hardware. La R3 è una scheda esterna piccola, ma comunque stabile, d’aspetto forse molto puerile, ma con un suo gusto estetico, soprattutto nei colori. Oltre al tasto di accensione, uno per il muto, i relativi ingressi microfono e USB, la R3 ha due manopole: con una sarà possibile regolare il volume e con l’altra il riverbero. Il resto è gestito tramite il software che andremo a installare sul nostro Mac, da scaricare gratuitamente con tanto di driver. Anche qui ci troviamo dinanzi a un sistema molto entry level, senza eccessive manopole o indicatori, senza richiedere grandi esperienze di equalizzazioni o simili. Il software non dà grandissimo spazio di manovra, insomma, ma semplifica la vita a tutti gli utenti di primo pelo offrendo un mixer e un pannello per l’equalizzazione. L’installazione è realmente rapida e in meno di dieci minuti si riesce ad avere il pacchetto pronto per essere utilizzato. Ovviamente la R3 può essere utilizzata anche con altri software, direttamente per la registrazione, come iMovie o anche altri programmi di doppiaggio che vi permettono di interagire con strumenti terzi.
La Sound Blaster R3 è disponibile sul mercato al prezzo consigliato di 100 euro, come da listino Amazon.