La Auburn University ha realizzato una serie di video dedicati a Tim Cook, dopo che lo stesso ateneo ha premiato il CEO di Apple nel Lifetime Achievement Award.
Cook ha ritirato il premio nel mese di dicembre, quando tenne un discorso nel quale ricordò anche le discriminazioni razziali in Alabama negli anni ’60. In quell’occasione, Tim Cook menzionò anche Robert Kennedy e Martin Luther King come i due uomini che si sacrificarono per difendere i diritti umani e la dignità di ogni singolo uomo. In seguito, il CEO di Apple ha combattuto per far approvare una legge relativa alla non discriminazione sul posto di lavoro e nelle nuove offerte.
Gli studenti della Auburn University hanno quindi dedicato un video proprio a Tim Cook, includendo anche importanti dichiarazioni di personalità come Jeff Williams e Disney Bob Iger. Entrambi hanno descritto in maniera impeccabile l’umiltà, l’etica e la filantropia di Cook come gli aspetti che contraddistinguono quest’uomo, scelto personalmente da Steve Jobs nel 1998.
Questi gli stralci più interessanti dei video:
Negli ultimi due anni, Tim Cook è diventato uno dei nomi più importanti e conosciuti nel mondo della tecnologia, dopo che Steve Jobs lo ha scelto come suo erede in qualità di CEO in Apple. Prima di allora, Tim Cook era stato Chief Operating Officer dell’azienda dal 2005 al 2011, lavorando nella divisione Macintosh prima e dando poi un importante contributo come responsabile nello sviluppo delle relazioni con rivenditori e fornitori.
Dal 2002 al 2005, Tim Cook è stato anche vice presidente esecutivo Worldwide Sales di Apple, a 4 anni dal suo ingresso in società. Prima di arrivare in Apple, Cook ha lavorato anche per la Compaq nel bienni ’97-’98, dopo aver trascorso 12 anni in IBM dove ha condotto la produzione e la distribuzione dei computer in Nord America e in America Latina.
Nel video non mancano i riferimenti a tutti i lavori accademici di Tim Cook e dei suoi più importanti interventi proprio in merito al rispetto dei diritti umani.
La playlist di tutti i video è disponibile qui.