Steve Jobs vs Android: era tutto marketing?

In una recente intervista su Bloomberg, il CEO di Google, Larry Page, ridimensiona nettamente “l’odio viscerale” di Jobs per Android.

Leggendo quanto riportato da Bloomberg la memoria non può che tornare ad alcune recenti pellicole cinematografiche, nelle quali forze del bene e male, giusti contro corrotti, eroi contro antieroi si fronteggiano per la pace nel mondo o la sua eterna condanna. Un eroe dopotutto è tanto piu’ concreto quanto forte ed incontrastabile la sua nemesi, vive perché ha una missione da compiere e come tale è disposto a mettere in gioco la sua stessa vita (leggasi azienda).

Dalla biografia di Jobs traspariva proprio questo scenario: da una parte Apple, la paladina della giusta, dall’altra Google con il suo Android verso il quale il genio-visionario della Mela aveva, o quantomeno mostrava pubblicamente, un odio incommensurabile tanto da volerlo spazzare via con una detonazione “termonucleare”.

La realtà delle cose, tuttavia, sembra ben diversa a testimonianza di come il media e l’ars dicendi di Jobs possano veicolare un messaggio che, a detta di Larry Page, il CEO di Google, per intenderci, sarebbe stato totalmente asservito ad uno scopo: alimentare la contesa fra i due per, come di fatto accaduto, monopolizzare il mercato e la stampa.

La riflessione di Page è il frutto di un “recente” incontro  in cui ebbe modo di tastare il valore aggiunto di ogni singolo consiglio di Jobs ma anche di sondarlo su aspetti meno formali con parentesi proprio incentrate su questi argomenti.

Cosa dedurne… le dichiarazioni certamente spiazzano anche perché da un idealista come Steve Jobs tutto ci si aspetterebbe tranne un atteggiamento di facciata tuttavia cosa avrebbe avuto da guadagnarci Page nel dichiarare quanto? La biografia di Jobs, da quanto sappiamo, è stata pubblicata senza che la revisionasse, forse un eccesso di zelo da parte di Walter Isaacson?

Ci piacerebbe scrivere “ai posteri l’ardua sentenza” ma probabilmente resterà un interrogativo senza risposta…

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 Pro su Amazon
Concorrenza