Apple eternamente indecisa fra GPU ATi ed nVidia per i Mac che verranno…

Nel corso degli anni sui sistemi fissi e portatili la compagnia di Cupertino ha adottato soluzioni di entrambi i competitors per le GPU dedicate, ma ora sembra che i tempi siano maturi per l’ennesimo giro di boa.

Apple, nVidia, ATi ed Intel: il mercato informatico è dominato da queste compagnie che nel corso degli anni hanno avuto modo di lavorare insieme per l’equipaggiamento di MacBook, Mac Pro, iMac, MacMini e, siamo certi che se Intel avesse avuto una soluzione altrettanto valida anche per il mondo mobile probabilmente la partnership si sarebbe estesa anche a iPhone ed iPad.

Apple come cliente privilegiato ha da sempre avuto il lusso di poter scegliere cosa montare sui propri Mac se la base dalla storica transazione del  2005 ad oggi è basata su piattaforma Intel, le schede grafiche dedicate hanno visto l’alternanza di soluzioni nVidia ed ATi. Ultimamente abbiamo riportato notizie relative a test condotti da Apple per abbracciare la piattaforma AMD/ATi Fusion, in grado di offrire buone prestazioni (seppure inferiori) alle CPU Intel ed ottime performance invece sul fronte grafico, un equipaggiamento ideale per i MacBook Air del futuro ma la trattativa si arenò per motivi che, a quanto sembra, furono di incapacità nel soddisfare le previsioni di domanda.

Tornando ai nostri giorni, ci sono voci di corridoio provenienti da piu’ fronti secondi cui la compagnia della Mela starebbe sondando la nuova architettura nVidia Kepler ma non per la lineup dei notebook quanto per quella dei sistemi fissi (anche qui però segnalammo come si vociferasse la dismissione dei sistemi Mac Pro…): Kepler ha la potenza e le innovazioni necessarie per offrire un supporto ideale ai professionisti della grafica e progettazione CAD nonché  driver ottimizzati per le applicazioni Pro piu’ importanti. La proposta nVidia, però, verrebbe impiegata solo sui desktop e non nei notebook in quanto avrebbe dimensioni troppo generose per l’implementazione in sistemi ultraportatili nonché i problemi di smaltimento del calore salvo ricorrere a soluzioni di ripiego come il downclock delle frequenze.

ATi, nVidia… all’appello manca solo Intel: continua la partnership con il piu’ grande produttore al mondo di CPU che nei mesi a seguire verrà cementata con l’adozione della nuova piattaforma Ivy Bridge di cui sono stati mostrati sample pre-produzione al recente CeBit 2012, una collaborazione che Apple potrebbe estendere nuovamente anche sul fronte GPU, in quanto Ivy Bridge sarà dotato di una nuova soluzione integrata per la sezione video, nota come GT/GT2 ed Apple dovrebbe montare direttamente la versione GT2  (GT1 ha 6 EU “processors/execution units/cores” mentre GT2 ha 12 EU).  Quantunque GT2 risulti essere un netto passo avanti rispetto all’offerta attuale, le prestazioni non sono ancora paragonabili a quelle di un adattatore dedicato ma sufficienti per appagare il segmento degli ultra-trasportabili per cui, secondo le indiscrezioni, MacBook Air ed i modelli piu’ piccoli di MacBook  potrebbero essere dotati esclusivamente di GPU dedicata mentre MacBook Pro e naturalmente sistemi fissi adottarle entrambe.

 

In definitiva abbiamo raccolto le voci della Rete per dare un quadro di come Apple potrebbe muoversi ma è certo che i fronti su cui la compagnia di Cupertino è impegnata sono numerosi e tutti cruciali per il suo core business per cui ci auguriamo che le scelte siano fatte in previsione di un ciclo di vita superiore a quanto le precedenti generazioni ci hanno, nel bene o nel male, abituato.

 

[ Fonte: 9to5Mac ]

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 Pro su Amazon
Concorrenza