Un lettore di osXdaily presenta la sua interpretazione del computer ideale: un sistema perfetto da portare ovunque ma in grado di offrire la comodità di un fisso quando a casa o sul lavoro.
Il MacBook Air è, senza ombra di dubbio, fra i portatili piu’ belli e funzionali prodotti in quel di Cupertino, in grado, con le recenti incarnazioni, di offrire una potenza equiparabile a quella dei fratelli maggiori (MacBook Pro) con l’incolmabile gap delle sue dimensioni e peso record. Per l’utilizzo tra una sede di lavoro e l’altra o nei nostri viaggi le sue caratteristiche sono vincenti ma quando confinato in 4 mura, le dimensioni ridotte del display, la tastiera o la comodità stessa di utiilizzare un mouse esterno iniziano a far sentire il loro peso.
Una possibile soluzione è quella ideata da Stephen V, un lettore di osXdaily, che nella rubrica “Mac Setup” ha pubblicato il risultato dei suoi studi, materializzato avvalendosi di:
- un Macbook Air 13″ 1.8 Ghz Core i7 CPU, 4GB RAM, 256GB SSD
- lo stand Twelve South BookArc per MacBook Air
- l’Apple Thunderbolt 27″ Display
- una tastiera Mac Wireless
- il mouse Logitech Performance MX
- una scrivania (qui potremmo sorvolare…) Kidney Bean
Il costo di quanto architettato non è proprio popolare, però Stephen ha rimarcato, qualora ve ne fosse stato bisogno, come il MacBook Air possa benissimo essere utilizzato come stazione di lavoro fissa, eliminando quindi la necessità di acquistare ulteriori macchine.
[ Fonte: osXdaily ]