Sembra un progetto bizzarro ma, sapendo che nasce dalle menti dei progettisti dell’iPod, gli esperti stanno già scommettendo sul successo di questo nuovo gioiello della tecnologia. Lo stile Apple entra in pieno nella logica di un termostato che rivoluzionerà il riscaldamento domestico. E sarà possibile controllarlo da remoto anche con l’iPhone.
Il progetto è il termostato Learning Nest. E’ attrezzato di una connessione Wi-Fi ed è capace di imparare perfettamente le nostre abitudini per l’ottimizzazione del riscaldamento di casa. Le somiglianze con le classiche linee Apple sono fin troppo evidenti, e vanno anche oltre, arrivando proprio nella logica futuristica di Cupertino. Non è un caso, infatti, se a progettarlo sono stati proprio due ex pesi massimi della Mela morsicata: Tony Fadell e Matt Rogers. Entrambi sono stati i responsabili del gruppo di ingegneri che ha sviluppato una delle idee rivoluzionarie di Steve Jobs, il lettore mp3 touch tuttofare più venduto della storia.
Fadell e Rogers oggi lavorano per l’azienda che hanno fondato insieme, la Nest Labs.
Un termostato intelligente, semplice nel funzionamento, e capace di imparare quello che serve per fare bene il suo lavoro. Il tutto con un design elegante, e quel movimento circolare (per le regolazioni) che tanto ricorda l’iPod. Il suo display cambia in funzione di quello che deve svolgere in quel momento. Pochi comandi semplice per svolgere un lavoro importante, sicuramente apprezzato da tutti.
I produttori assicurano che questo gioiello imparerà le nostre abitudini in meno di una settimana. Dopo questi giorni di apprendimento, il termostato sarà in grado di lavorare al meglio e automaticamente, quasi non servisse più nessun ulteriore controllo.
Questo “nido” monitora continuamente la temperatura, l’umidità, la luce ambientale e il movimento grazie ai 6 sensori di cui è attrezzato. Sono proprio i sensori che permettono al termostato di capire quando la casa è vuota oppure occupata. Al contrario di altri termostati, il lavoro non viene svolto su una programmazione statica giornaliera, e nemmeno in base al calendario corrente. Tutto funziona in modo dinamico e in base alla situazione del momento. Questo termostato può lavorare in rete con altri, dividendo così un’abitazione in parti indipendenti tra loro. Ciò permetterebbe, ad esempio, di avere la camera da letto riscaldata in modo giusto quando si torna la sera, e il resto della casa al minimo dei consumi.
L’azienda produttrice promette un risparmio medio di 173 dollari l’anno, servendo più calore quando serve e tagliando gli sprechi inutili. In un anno e mezzo il costo di questo termostato verrebbe ammortizzato, visto che sarà venduto a 250 dollari.
Con l’app per l’iPhone sarà poi possibile gestire il termostato da remoto, e avere la situazione sempre sotto controllo anche quando si è lontani da casa. La gestione del dispositivo sarà possibile anche dal sito Web del costruttore stesso.
L’installazione parrebbe non essere così facile almeno per una questione di compatibilità di impianti molto diversi fra loro, eppure questi signori garantiscono che saranno sufficienti 30 minuti per mettere in opera il termostato computerizzato.
Sarà venduto anche in Europa subito dopo la distribuzione nel mercato americano.