iTwin è un dispositivo simile a una chiavetta USB che permette la creazione di un vero e proprio cloud dei dati personali, lasciandoli però sul computer di casa o dell’ufficio. Il concetto classico di cloud è quindi rivoluzionato, proponendo con iTwin un cloud davvero personale di ogni utente, senza limitazioni e completamente sicuro. Vieni così creato da iTwin un collegamento continuo e sempre disponibile tra il computer di casa, dove risiedono i documenti più importanti e personali, e un qualsiasi computer del mondo, semplicemente inserendo una delle due metà della chiavetta USB in un qualsiasi sistema operativo. In pochi minuti si crea un cloud sicuro e protetto dalla crittografia di tipo militare, senza dover parcheggiare i propri dati su dischi altrui sparsi chissà in quale sala server del globo e consultabili da molte persone. Si tratta di un prodotto ideale per professionisti di ogni genere, ma utile anche all’utenza privata. E’ in vendita da oggi ad un prezzo davvero “intelligente”.
Oggi a Milano è stato presentato in anteprima mondiale, presso il punto vendita di @Work, la versione software che estende il campo d’azione di iTwin anche al mondo Apple. Questa “magica” e potente chiavetta USB crea un collegamento diretto tra il computer, nel quale configuri le cartelle con gli archivi dei dati che vuoi avere sempre disponibile, e il computer a cui colleghi una delle due estremità. Con la semplice connessione di Internet si può quindi accedere fino all’intero disco del computer di casa e scambiare con esso tutto quello che serve al momento.
In perfetto stile Mac, l’installazione e il funzionamento di iTwin è facile anche per quegli utenti meno esperti. Il software si scarica direttamente dal sito web del costruttore; terminata l’installazione il cloud è praticamente già pronto. Infatti viene richiesto solamente l’inserimento della email alla quale mandare un codice di disattivazione del cloud in caso di smarrimento di una delle due metà della chiavetta USB.
iTwin è uno strumento potente sia a livello hardware che software. E’ trasversale a tutte le piattaforme, rendendo così il suo utilizzo universale su ogni tipo di computer. Si stanno sviluppando nel prossimo futuro le versioni da estendere anche ai tablet, iPad compreso. Il software stesso viene sviluppato continuamente e arricchito di nuove funzionalità.
L’attenzione verso la sicurezza dei dati personali, quella vera, è stato il primo punto di sviluppo di questo nuovo cloud targato iTwin. Il solo fatto di non dover depositare su archivi esterni, come Dropbox ad esempio, dei file con contenuti delicati ma di lasciarli “tranquillamente” nel posto più sicuro che abbiamo, e cioè il nostro computer personale, rende questo sistema il più sicuro e affidabile tra quelli esistenti. Se poi il sistema è “armato” con la crittografia più potente esistente, quella militare a 256 bit, la privacy e i nostri dati sono davvero al sicuro da chiunque. Sono infatti dei giorni scorsi le notizie di cronaca di furti di intere banche dati da parti di hacker, che sono riusciti a rubare milioni di dati sensibili, a partire dalle carte di credito. Tutto questo non può avvenire con iTwin, perché è impossibile riuscire ad accedere al nostro cloud veramente personale. Solo noi abbiamo accesso al nostro disco, al contrario dei cloud in Rete, dove un qualunque impiegato della azienda che ci vende il servizio potrebbe accedere tranquillamente alle nostre cartelle private.
Con il sistema sviluppato da iTwin non dovremo depositare i dati da nessuna parte, sapendo oltretutto di averli sempre a disposizione. Se il software protegge la sicurezza di questo cloud locale del nostro computer, l’hardware di iTwin completa il lavoro svolgendo da solo tutto quello che serve per collegarsi alla rispettiva metà. Non importa in quale rete siamo collegati, non importa a quali regole del firewall siamo sottoposti, perché iTwin intelligentemente si collega da solo, rete Fastweb compresa (NAT). iTwin è a tutti gli effetti un token hardware.
L’unica perplessità che avevo prima di provarlo era il fatto di dover lasciare il computer di casa sempre acceso. Mi sbagliavo, perché il nostro Mac può tranquillamente andare in standby e iTwin gestirà il sistema, rendendolo sempre disponibile! Si tratta quindi di un cloud vero e proprio. Il Mac può rimanere col monitor spento e coi consumi elettrici praticamente a zero. Se poi sfruttiamo la possibilità di OS X di accendere e spegnere il Mac automaticamente in orari precisi della giornata, o se installiamo software gratuiti per il controllo remoto, come LogMeIn, abbiamo anche il controllo diretto del nostro computer in ogni momento.
iTwin va collegata unita nelle sue due componenti al computer sul quale vogliamo attivare il cloud. Viene quindi creata la cartella locale di condivisione trascinando tutte le cartelle che ci servono per il nostro archivio. Terminata la preparazione, si può staccare una delle due parti e comodamente averla sempre pronta da inserire in un qualunque computer qualora ci servisse accedere al nostro cloud.
Una volta inserita la chiavetta sul computer esterno, si apre una finestra contenente esattamente i dati che abbiamo deciso di condividere sul nostro computer personale. Aprire e modificare un file di Word, ad esempio, significa lavorare il file originale che si trova a casa. Nel caso di accesso a file multimediali, come musica e video, il sistema crea una sorta di buffering a pacchetti che permette quindi l’ascolto e la visione dei file multimediali in modalità streaming. La cancellazione involontaria di un file, un grosso problema su Dropbox ad esempio, non comporta nulla con iTwin perché, se il file non è condiviso, l’originale non viene cancellato.
La sicurezza dei dati può essere inoltre rafforzata con ulteriore password che viene richiesta prima di stabilire la connessione con l’archivio di casa.
La creazione dell’archivio sul computer di casa (o dell’ufficio) non comporta nessuna perdita o duplicazione dello spazio disco del nostro computer. Le cartelle che vogliamo condividere nel nostro cloud vengono trascinate all’interno della cartella di iTwin, la quale le importa come collegamenti senza perdere nemmeno un byte di disco fisso.
Staccando la chiavetta dal computer remoto, il sistema si sgancia automaticamente, nessuna persona può accedere al nostro cloud e, nel caso di smarrimento della chiavetta, si può disattivare il cloud in pochi secondi con la password che abbiamo ricevuto per email. Il funzionamento generale è davvero buono anche con una ADSL, dove sappiamo benissimo che il canale in upload è un po’ troppo limitato. Non utilizzare la banda con download molto impegnativi aiuta sicuramente nella fluidità dei dati verso il nostro cloud personale.
A fronte di una spesa di pochi euro siamo in grado di creare un cloud sicuro e senza alcuna limitazione, senza dover spendere ulteriormente soldi in abbonamenti a servizi il cui costo aumenta sempre nel tempo. Lo spazio non è limitato a pochi Giga ma può arrivare ad interessare interi dischi, quelli esterni compresi.
Uno dei prossimi sviluppi di iTwin sarà la possibilità di accedere ad un contenuto cloud da parte di più utenti con diverse chiavette, utilizzando sempre lo stesso sistema. Per molte aziende questa è di sicuro una funzione importante, che adesso non può sfruttare con i cloud classici della Rete.
Con il cloud creato da iTwin le aziende potranno gestire in totale sicurezza archivi delicati, senza doverli depositare su server di cui non hanno alcun controllo. Del resto, se venisse rubata o smarrita la password di un cloud di Rete, il danno potrebbe essere molto pesante. Questo è un prodotto ideale per quei professionisti, come medici, avvocati o manager, che devono lavorare continuamente con dati sensibili e privatissimi. Eppure il suo campo di azione è davvero trasversale a tutti, grazie anche al prezzo di vendita di 99 euro. Con pochi euro potremo avere quindi accesso ai nostri archivi, nella totale sicurezza di non perdere password e informazioni importanti.
iTwin è in vendita da oggi e presso i negozi @Work è possibile vedere la chiavetta in funzione e acquistarla, solamente oggi pomeriggio, al prezzo scontato di 89 euro. Il prodotto è curato anche nella scelta del materiale e nel design.
Il sito italiano ufficiale è www.itwin.it e tutto il software è disponibile in lingua italiana.
Ho avuto difficoltà a trovare qualche punto negativo di iTwin, ma alla fine ci sono riuscito (per la verità subito): la scatola della confezione è davvero scomoda da aprire.