E soprattutto immaginiamo che la notizia di un Safari allo 0,73% vi abbia sconvolto…
Scherzi a parte, non è dello Yemen e dei suoi browser che vi vogliamo parlare -ovviamente- ma del sito dal quale abbiamo ricavato questa (ma ce ne sono molte altre) statistica: si tratta di StatCounter.com. Questo sito, pur essendo solo in inglese, è davvero facilmente comprensibile e si rivela ben presto una vera e propria miniera di informazioni sia per chi è semplicemente curioso che per chi con questi dati ci lavora, come per esempio blogger o giornalisti.
Una volta raggiunto il sito potremo scegliere quale aspetto vogliamo indagare, avendo a disposizione davvero molte possibilità. Abbiamo già visto i browser ma sarà possibile confrontare anche i sistemi operativi o i motori di ricerca (per PC o per mobile) e molto altro ancora. Fatta questa prima scelta passiamo a decidere l’area geografica cui fare riferimento, potendo scegliere tra dati mondiali, oppure suddivisi per macro-regioni (Asia, Africa, Europa, Oceania, America del Sud, America del Nord ed Antartide) o ancora dati centrati su un singolo paese (lo Yemen, ad esempio).
Fatta anche questa seconda selezione il sito ci presenterà un grafico che mostra l’andamento dei dati che abbiamo scelto nel periodo compreso tra maggio 2010 e maggio 2011 (mettendo il puntatore sui vari punti corrispondenti ai mesi ci verrà mostrato anche l’esatto valore in percentuale, arrotondato al secondo decimale).
Ma vediamo di spiegarci meglio con un esempio: appurato che Safari nello Yemen proprio non ce la fa, vediamo il browser di Apple come se la cava in Europa:
Non esattamente un trionfo, ma un valore sostanzialmente stabile nell’arco dell’anno analizzato, con addirittura un timido accenno a crescere tra aprile e maggio 2011; notiamo anche l’impressionante cavalcata di Chrome che in un anno ha più che raddoppiato la sua quota di mercato ed il declino di Internet Explorer e -in misura minore- di Firefox che comunque, proprio nel corso di quest’ultimo anno, ha superato il browser di casa Microsoft.
A questo punto: sappiamo cosa succede nello Yemen, sappiamo come va in Europa, ci manca di sapere come è andato Safari nell’ultimo anno in Italia:
Seppur in forte calo Explorer continua a fare la parte del leone, seguito piuttosto a distanza da Firefox, anche lui in lieve deflessione; stesso exploit di Chrome, stesso andamento stabile di Safari , praticamente inesistenti Opera e gli altri (circa 1% … come Safari nello Yemen).
E di questo passo si potrebbe andare avanti a lungo.
Vediamo solo un altro interessante esempio, i sistemi operativi per PC (nel senso di personal computer, quindi non solo Windows). Questo è quello che succede in Nord America:
Qui, a nostro avviso, il dato più interessante è il sorpasso di Windows 7 che ha finalmente superato il glorioso XP (probabilmente perché la gente fatica ad abbandonare un sistema operativo che, onestamente, aveva raggiunto una stabilità di tutto rispetto). Windows Vista è in calo, Mac OS X è stabile all’incirca sul 13% mentre sono praticamente inesistenti Linux (0,76%) e tutti gli altri.
La stessa analisi in Italia ci restituisce questo risultato:
Mac OS X è sensibilmente meno diffuso (7,19%), aumenta Windows 7 ed XP è in progressiva discesa, ma rimane il sistema operativo più rappresentato sul suolo italiano (si sa, noi arriviamo sempre un po’ dopo …).
Per chi fosse interessato questa è invece la situazione dei sistemi operativi nello Yemen:
Mac OS X ha uno 0,53% (quindi c’è qualcuno che usa Safari su altri OS) e non possiamo non notare uno 0,14% di utenti che si ostina ad usare il preistorico Windows 2000!
Non proseguiamo oltre solo per non togliervi il gusto di fare le vostre ricerche ed i vostri confronti. Potrete anche decidere di avere dei grafici a barre, nei quali il valore rappresentato sarà (almeno così sembra) una media sull’anno di osservazione.
In definitiva questo StatCounter.com ci è sembrato un sito proprio degno di essere segnalato, che si merita una visita, anche se breve; siamo abbastanza sicuri che troverete qualcosa di curioso ed interessante e certamente, sfogliando tutte le statistiche che son messe a nostra disposizione, non mancheranno gli spunti di discussione e di approfondimento.
Allora, se avete anche solo un paio di minuti, poteste provare a leggere qualche altra statistica su questo articolo di iPadItalia, oppure -meglio ancora!- provate a costruirvi la vostra statistica e fateci sapere cosa avete scoperto di interessante.