I nuovi dati pubblicati da Net Application mostrano che i Mac rappresentano il 9,2% di tutti i PC collegati ad internet ed utilizzati on-line, mentre Windows arriva al suo minimo storico.
Per la prima volta da quando vengono effettuate queste misurazioni, la quota di Windows scende al di sotto del 90%, mentre OS X sale al 9,2% arrivando al suo record assoluto, almeno in termini di utilizzi. Solo nel 2007, la quota dei Mac era al 3%.
Il trend dura ormai da diverso tempo: il mercato dei PC è in calo, ma Apple riesce a far registrare risultati migliori rispetto alla concorrenza, andando a conquistare via via nuove fette di mercato. In generale, nel primo trimestre dell’anno il mercato dei PC ha subito una contrazione dell’11,5% anno su anno, mentre Apple ha perso “solo” il 2,1%. Sempre dal 2007 ad oggi, è la prima volta che vengono venduti meno di 65 milioni di PC in un trimestre.
Gli utenti sembrano comunque preferire i portatili, soprattutto quelli più piccoli e leggeri come i nuovi MacBook da 12 pollici, che stanno avendo un grandissimo successo. La contrazione del mercato è dovuta anche al fatto che molti utenti preferiscono acquistare un tablet o utilizzare lo smartphone anche a casa, soprattutto quando non ci sono esigenze lavorative. Nemmeno con l’ibrido Surface, Microsoft è riuscita a cambiare rotta e risollevare le sorti del mercato PC.
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