Nell’ormai lontano 1997, Bill Gates decise di aiutare una Apple in difficoltà acquistando azioni per un valore di 150 milioni di dollari. Nel 2003, Microsoft decise di vendere tali azioni guadagnandoci pochissimo, ma se avesse aspettato fino ad oggi, quell’investimento avrebbe fruttato 21 miliardi di dollari!
Nel 1997, Steve Jobs tornò al comando di Apple e, per trovare subito liquidità economica, convinse Bill Gates a stipulare un accordo: Microsoft avrebbe acquistato azioni per 150 milioni di dollari, ma tale accordo prevedeva anche lo scambio delle licenze sui brevetti per 5 anni, il supporto di Office su Mac per 5 anni, Internet Explorer come browser di default sui Mac, e l’utilizzo comune di Java.
Nel 2003, Microsoft decise di vendere le azioni acquistate 6 anni prima, guadagnando sì qualcosa, ma in maniera limitata considerando le casse dell’azienda. Guadagno che sarebbe stato di natura assolutamente elevate se Microsoft avesse venduto quelle azioni oggi: i 150 milioni si sarebbero trasformati in 21,8 miliardi di dollari!