Apple, un’azienda nata quasi per gioco all’interno di un Garage a Cupertino dall’idea di un “eccentrico visionario” di nome Steve Jobs, ha fatto la storia in tutti questi anni grazie a prodotti rivoluzionari, professionali ed allo stesso tempo user-friendly. Andrey Antonov, un ingegnere informatico russo di 46 anni ha racchiuso in un museo a Mosca di sua proprietà, tutti questi personal computer, che ad oggi rappresentano un grande patrimonio per tutti gli appassionati Apple.
Dopo essersi laureato in ingegneria informatica la bellezza di venticinque anni fa, nel 1987, Andrey trovò lavoro presso un’azienda il cui compito era quello di distribuire i prodotti Apple in Russia. Fu allora che cominciò la sua “collezione di mele”.
Il primo esemplare fu un vecchio Mac SE… i cui tempi di accensione erano davvero lenti. Secondo quanto detto dallo stesso Andrey, l’interesse verso Apple in quegli anni era notevolmente inferiore rispetto ad oggi, ecco perché portare avanti questa sua “passione” risultava davvero poco costoso. Attualmente neppure lui è in grado di determinare il numero esatto delle macchine in suo possesso e nonostante questo bisogna tenere presente che non si tratta di una “collezione completa”, ma parziale, composta unicamente dai prodotti di punta.
Ad ogni modo è giusto specificare che questo grande museo è da ritenersi doppiamente speciale, proprio perché non contiene unicamente computer, ma spazia ben oltre, prendendo anche i prodotti “morti giovani” come Il Pippin (breve parentesi Appleiana nel mondo dei videogiochi) o la fotocamera QuickTake. Inizialmente il capo di Andrey gli aveva permesso di tenere questa sua raccolta in un ufficio sul posto di lavoro ma poi… superata una certa dimensione si resero necessari locali propri adibiti a tale scopo. 
Insomma, se siete degli appassionati Apple e per qualche motivo doveste trovarvi dalle parti di Mosca, non potete perdervi questo bellissimo museo di cui riportiamo di seguito gli orari di apertura:
Martedì-Mercoledì 16.00-20.00
Sabato-Domenica 12.00-18.00
Il costo dell’ingresso è di 7 dollari.
Attualmente la mostra è stata visitata da oltre 5.000 persone ed i locali sono stati sapientemente arredati come i moderni Apple Store. Andey spiega come la gente venga appositamente per testare videogames, computer, software… lasciando talvolta anche qualche tenero rimpianto dei bei tempi andati o dei ricordi d’infanzia. Sarebbe davvero bello poter vedere la collezione completa di tutti i prodotti della mela, magari proprio dalle parti di Cupertino, Palo Alto, San Francisco ed allestita dalla stessa Apple per la gioia dei visitatori.
Peccato che Mosca non sia esattamente “dietro l’angolo” !!! 🙂