Da Hyperbolic Software un tool che va ben oltre i “soliti noti” per fare pulizia sui nostri hard disk con interessati soluzioni di ricerca e comparazione.
Nonostante la capacità dei dischi rigidi sia cresciuta esponenzialmente nel corso degli anni e ogni Mac di ultima generazione è in grado di garantire un archivio virtuale impensabile prima d’ora, la tendenza che gli sviluppatori (con applicazioni e soprattutto giochi sempre piu’ esigenti in termini di spazio) e noi utenti finali abbiamo è quella di considerare le unità di archiviazione come dei veri e propri “pozzi senza fine“, dei buchi neri in cui piu’ si può stipare meglio è (alla stregua del ragionamento fatto giorni addietro sulla “frenesia” del download…) ignorando bellamente ogni logica di archiviazione e lasciando termini come catalogazione, ottimizzazione e… riusabilità alle appendici del dizionario.
Gli svantaggi sono noti sia in termini di spazio letteralmente “sprecato” sia di effettiva fruibilità poiché file con medesimo nome salvati in posizioni differenti potrebbero non essere identici, con il rischio ci cancellare documenti piu’ degli altri “graziati”.
Sul mercato sono numerose gli applicativi che promettono di risolvere il problema, alla radice, con un’analisi a tappeto dei dati salvati e ponendo in risalto quelli simili, per nome ad esempio, in base alla data di creazione/ultima modifica o alla dimensione ma ben pochi possono vantare il livello di sofisticatezza di DupeZap Plus, il software offerto in promozione quest’oggi da MUPromo.
Il programma si presenta con una interfaccia grafica semplice ed interamente localizzata in italiano ma è nelle sue linee di codice che stacca nettamente la concorrenza: laddove gli altri tool si pavoneggiato con ricerche che, per fini che siano, si limitano ai dati “visibili”, DupeZap è in grado di fare un vero e proprio data-mining, esplorando i metatag dei singoli file, come ad esempio la durata dei brani, la frequenza bit degli archivi MP3 e AAC, i dati EXIF nelle foto, può cercare il contenuto dei database di iPhoto, Aperture, iTunes e delle caselle postali di Mail e, a lavoro svolto, sincronizzare le rimozioni con iPhoto, Mail e iTunes.
Le modalità di ricerca supportate sono oltre 90 ma il costo a cui i competitors piu’ gettonati ci hanno abituato per ottenere risultati simili a quanto promesso da DupeZap è una velocità di elaborazione tirata con il freno a mano, e in casa Hyperbolic ne erano a conoscenza quando hanno iniziato a sviluppare il loro tool: anziché creare un archivio generale con l’indicizzazione di tutti i file presenti sulle unità, DupeZap sfrutta fino in fondo la potenza di elaborazione dei nuovi Mac per una ricerca in real-time, resa fulminea con il supporto per il multitasking ripartito fra sezioni di file da controllare (il principio è simile, ma non crediamo sia proprio identico, ad una ricerca di tipo binario…).
Individuati gli elementi da far passare a miglior vita, quali le azioni a nostra disposizione? Per evitare spiacevoli inconveniente ad ogni file è associata una scheda dettagliata con ogni informazione raccolta e la possibilità di avere un’anteprima in tempo reale, come con Quick Look del Finder, di quanto evidenziato (utile ad esempio per le immagini), ma da parte nostra possiamo spostare i file duplicati in cartelle dedicate o rimuoverli in via definitiva.
DupeZap Plus avrebbe un costo pari a 19,99 dollari, ma con la promozione odierna è possibile acquistarlo a metà prezzo, ovvero 9,99 dollari (sul sito è disponibile anche una versione dimostrativa).
Per chi fosse alla ricerca di una soluzione ancora piu’ avanzata, lo sviluppatore suggerisce di provare Tidy Up! che, naturalmente, non è in offerta e andrebbe acquistato a prezzo pieno, 30 dollari (è comunque in promozione poiché ne costerebbe 39…). Nella tabella a seguire la comparativa fra le “missing feature” con DupeZap Plus:
