Thoughts è una applicazione discretamente articolata, ma allo stesso tempo anche intuitiva, con la quale archiviare in modo metodico ed ordinato (quindi facilmente ritrovabile) idee, pensieri, note, promemoria e tutto quello che, per qualche motivo, non vogliamo lasciarci scappare.
In questi giorni l’abbiamo provata per voi e ora vi raccontiamo quelle che sono state le nostre impressioni.
Fornire un modo pratico e funzionale per memorizzare tutti i nostri pensieri, un luogo dove tutte le note ed i file possano essere archiviati senza problemi; questa la necessita alla quale green$&slimy, i creatori di Thoughts, hanno cercato di rispondere con questa applicazione. Giornalisti, scrittori, blogger o sviluppatori, possono trovare in Thoughts il luogo ideale dove archiviare tutti le loro idee.
Vediamo come funziona: una volta lanciata l’app ci troviamo di fronte ad una specie di scaffale sul quale si trova un grosso libro chiuso.
Il nome del libro è ovviamente personalizzabile ed altrettanto ovviamente non c’è limite al numero di libri che possiamo creare sul nostro scaffale virtuale ed al numero di pagine che possiamo inserire in ogni libro; una volta selezionato il libro che vogliamo consultare od aggiornare, questo verrà evidenziato da una specie di fascio di luce che scende dall’altro, come fosse illuminato da un faretto (trovata davvero carina, segno che gli sviluppatori prestano attenzione anche ai particolari) e con un doppio clic potremo finalmente accedere al libro scelto.
Come si vede anche dallo screenshot sul lato sinistro del libro abbiamo l’elenco delle pagine che esso contiene, mentre a destra la pagina che stiamo visualizzando. In ogni singola pagina possiamo inserire testo (con ampie possibilità di formattazione) link, immagini e tabelle, anche quest’ultime variamente formattabili. Insomma dopo solo pochi istanti ci troviamo già di fronte ad un diario altamente personalizzabile a cui mancano solo i nostri appunti e le nostre idee.
Degne di una menzione sono sicuramente le possibilità sia di esportare che di importare in vari formati come Word (sia .doc che .docx), TextEdit (.rtf), PDF ed OpenOffice (.odt); per quanto riguarda invece webarchive ed html è possibile al momento la sola importazione.
Anche lo scorrere fra le diverse pagine si caratterizza per una animazione già vista ma non banale, finalizzata proprio a darci la sensazione di lavorare su di un diario con pagine vere, ben differenziate le une dalle altre e tutte raccolte nel nostro tomo.
Tra le altre cose segnaliamo anche il supporto alle gestures e la possibilità di scegliere la visualizzazione a schermo intero, molto utile quando si devono scrivere e consultare pagine molto ricche di informazioni o magari con fotografie grandi (che infatti non possono essere ridimensionate ma sono visualizzabili sono nella loro dimensione originale). Inoltre, con l’ultimo aggiornamento, è stato introdotto anche un campo di ricerca per navigare tra i vari libri, funzione essenziale quando ci troveremo una libreria con decine e decine di tomi diversi.
Altre informazioni
Thoughts richiede Mac OS X 10.5 Leopard o successivi, ed è compatibile sia con PowerPC G5 che con Mac Intel; necessita di almeno un giga di RAM e di una scheda grafica … diciamo non troppo vecchia (il sito non riporta le specifiche della scheda grafica richiesta, ma crediamo che le risorse impiegate siano di discreta entità). È localizzato in molte lingue tra cui anche l’italiano.
Come spesso succede, anche per Thoughts abbiamo due prezzi diversi sul sito degli sviluppatori e su Mac App Store. Su thoughtsapp.com possiamo acquistare l’applicazione a 24 euro, mentre su Mac App Store ce ne servono addirittura 31,99!
In conclusione
Cominciamo da quello che manca: manca una integrazione con iCal e con la Rubrica Indirizzi che senza dubbio darebbero una marcia in più all’applicazione; la possibilità di inserire anche dei video, oltre alle fotografie, sarebbe certamente una cosa utile oltre che esteticamente bella; e infine sarebbe auspicabile un sistema per sincronizzare tutti i nostri libri con i devices portatili e magari anche un sistema di backup web (perchè non un sync con Dropbox?).
Ma in fondo il vero limite di questa applicazione siamo proprio noi.
Si tratta infatti di una specie di foglio bianco, che ci viene fornito con (quasi) tutti gli strumenti di cui possiamo avere bisogno per riempirlo; i possibili utilizzi sono pressoché infiniti: promemoria, cose da fare, task manager, appunti, idee, bozze di articoli, elenchi e database di libri, CD e DVD, raccolte di link utili, addirittura un piccolo (ma in effetti poco funzionale) album fotografico. Quello che manca all’applicazione è solo la nostra fantasia.
A dire il vero un altro limite c’è, ed è il prezzo. Ventiquattro euro non sono pochi e come spesso accade, cercando nella rete sarà possibile incontrare applicazioni con funzioni e finalità per certi versi sovrapponibili ma prezzi più bassi o addirittura gratuite. Fortunatamente però è disponibile su thoughtsapp.com una versione di prova completamente gratuita che vi consigliamo di utilizzare per constatare di persona se vale la pena di acquistare la versione completa; in fondo anche il prezzo è relativo e va correlato con l’utilizzo che si fa di una applicazione e con il beneficio che se ne ricava; non credete?