Dopo le pubblicazioni dei risultati finanziari del primo trimestre delle aziende hitech, è il momento di un bilancio generale. Vicina al fallimento nel 1997, oggi Apple è nel mondo la seconda compagnia di maggior valore, dopo Exxon Mobil Corp.
Apple ha registrato un utile netto di quasi 6 miliardi di dollari nei primi mesi di quest’anno, risultato noto già da diversi giorni. L’utile è stato il doppio dell’anno passato, le vendite dell’iPhone hanno raggiunto la quota record di 18.65 milioni di unità, e le richieste del nuovo tablet sono tali che Apple non è in grado di coprire la domanda.
Apple ha così vinto un incontro “virtuale” con quasi tutti i concorrenti. Vediamo quindi i singoli “incontri”.
Apple vs Microsoft: vince Apple
Cupertino ha letteralmente buttato giù dal trono i numeri uno al mondo di computer. Redmond occupava infatti quella posizione da più di 20 anni. Il sorpasso è stato a tutto campo: fatturato, utili, prenotazioni e, per gli esperti, sul futuro stesso.
Giovedì Microsoft ha riferito altresì che le vendite di Windows sono in discesa, perché si vendono meno computer. Eppure Apple ha piazzato il 28% in più di computer rispetto al periodo 2010. A calare sono stati quindi i computer basati su Windows. E se molti utenti Windows stanno comprando (e scoprendo) i computer di Apple, molti altri hanno scelto il suo tablet iPad, strumento facile e completo, che sostituisce il computer in molte funzionalità. Infatti Goldman Sachs ritiene che più del 30% di iPad venduti possano essere considerati come una vera e propria sostituzione di computer Windows.
In pratica l’esatto contrario di quanto successo negli anni ’90.
Apple vs Nokia: vince Apple
Nokia questa settimana ha fatto sapere che dovrà tagliare 7.000 posti di lavoro tra licenziamenti e outsourcing. Riesce ancora a vendere più telefoni di tutti gli altri, eppure ha perso quote verso Apple, soprattutto nel nuovo mercato degli smartphone. Inoltre ha ridotto all’8% gli utili di ogni telefono venduto, ovvero quasi il 50% in meno del 2010.
I telefoni di Apple sono più cari di Nokia, eppure Cupertino riesce a venderne di più, completando il sorpasso sulla casa di Espoo nel nuovo mercato dei telefoni computerizzati. Cupertino può contare inoltre su margini di guadagno di ogni singolo iPhone superiori alla Nokia, arrivando così a un fatturato più ampio.
Nokia per competere con gli altri ha dovuto abbandonare il suo sistema operativo Symbian, e adottare quello di Microsoft, che però non sarà rilasciato prima del prossimo anno. Insomma si dovrà aspettare ben oltre l’inizio del 2012 prima di vedere un Nokia Windows nei negozi. Questo comporta un ulteriore grave ritardo verso tutta la concorrenza.
Apple vs Research In Motion: vince Apple
Il produttore del BlackBerry è in una situazione del tutto simile a Nokia. RIM ha dichiarato profitti in calo, vendite sotto le stime e diminuzione del fatturato. Non vendono più i loro prodotti come una volta e come avrebbero sperato. Gli utenti preferiscono gli apparecchi con Android e di Apple.
RIM sta cercando di invertire la marcia, promettendo nuovi prodotti completamente rinnovati, e sul mercato nella seconda metà dell’anno. Gli investitori sono però scettici sull’esito positivo della manovra correttiva, soprattutto in tempi così stretti.
Apple vs Android (HTC – Samsung – Motorola): pareggio
Queste società stanno lavorando bene, e i loro prodotti sono gli unici che riescono a competere con Apple. Il sistema che adottano è quello open source di Google, e le funzionalità sviluppate sono del tutto simili a quelle degli apparecchi della Mela.
Motorola Mobility è solo l’ombra del colosso che occupava il secondo posto mondiale nel mercato dei cellulari. Sicuramente ogni utente ha comprato negli anni ’90 un cellulare prodotto da Nokia o da Motorola. Ma la scelta di installare Android sui propri cellulari si sta mostrando la mossa giusta, e i risultati stanno già arrivando: le vendite sono raddoppiate nei primi tre mesi dell’anno.
HTC costruisce smartphone da più di un decennio, e le vendite sono decollate con l’arrivo di Android e l’abbandono di Windows Mobile. Gli smartphone venduti in 3 mesi sono stati quasi 10 milioni. Un grande risultato.
Samsung non è riuscita a sfondare il muro dei concorrenti nelle vendite di smartphone, e risente anche della debolezza del mercato in altri campi dell’elettronica. Inoltre sta per intraprendere una battaglia legale con Apple, per contendersi l’uso di alcuni brevetti. Ma i coreani non si arrenderanno di sicuro così facilmente, e punteranno a consolidare la propria posizione con prodotti nuovissimi e interessanti.
Risultato finale ? Apple vs Tutti: 4 – 1
Fonte: AP