Oggi vi vogliamo parlare di una applicazione semplice ed economica (economica relativamente agli standard del mercato in cui si inserisce) ma che risulta allo stesso tempo completa e ben studiata; si tratta di DoctorOffice ed è un software per la gestione professionale di un ambulatorio medico anche specialistico, che consente l’utilizzo integrato di computer desktop (sia Mac che PC) con iPhone ed iPad.
Nata inizialmente per essere utilizzata con i cosiddetti ultra-portatili, questa app può essere usata oggi sia su computer che su iPad ed iPhone, garantendo una perfetta integrazione fra tutti questi strumenti, cosa che la rende una realtà probabilmente più unica che rara nel campo della applicazioni professionali di tipo sanitario.
Tutto il programma si può strutturalmente ricondurre a questa immagine:
Come si vede, ogni singolo paziente, all’interno dell’applicazione, ha una propria scheda personale conservata dentro un Archivio Generale il quale è a sua volta collegato con una ben sviluppata Agenda Prenotazioni (PreNota); quest’ultima agenda, acquistabile anche separatamente ma che ritengo costituisca una irrinunciabile integrazione a DoctorOffice, permette una ottima organizzazione del lavoro essendo in grado di gestire fino a 30 ambulatori medici specialistici; soluzione ottimale per chi abbia intenzione di gestire un poliambulatorio.
Ecco alcuno screenshots di PreNota: la vista di un singolo giorno, nel quale le voci “tipo di visita“, “telefono” e “note” saranno ampiamente personalizzabili:
La vista di alcuni giorni selezionati, molto comoda e utile per quegli ambulatori che non hanno cadenza quotidiana:
E la vista riassuntiva per settimane in cui è comunque possibile vedere il numero dei pazienti programmati per ogni singolo giorno (si veda ad esempio giovedì 21 aprile in cui ho inserito 2 Prime visite e 3 Controlli):
(Se siete interessati a conoscere meglio PreNota di MacWin, potete anche leggere l’esaustiva recensione pubblicata su iPadItalia).
Ma torniamo a DoctorOffice ed analizziamo la scheda di ogni singolo paziente; si vede come essa sia decisamente articolata, comprendendo una parte più formale/burocratica (i.e. i vari tipi di consensi informati), una parte meramente economico-amministrativa con l’elenco delle prestazioni fatturate e delle fatture emesse, ed ovviamente la parte medica in cui troviamo lo spazio dove raccogliere una anamnesi completa, quello per inserire tutte le notizie relative alle varie visite a cui il paziente è stato sottoposto, una apposita scheda che sembra ben studiata per garantire la gestione ed il monitoraggio della terapia ed altre due interessanti categorie su cui crediamo valga la pena di soffermarsi un po’ di più: la prima è quella delle Procedure:
Per ogni paziente è possibile sia richiedere (anche se non su ricettario del Servizio Sanitario Nazionale) che archiviare esami di ogni genere, ematici e strumentali, come pure eventuali consulenze esterne; tale sezione si compendia perfettamente con la seconda, quella chiamata Immagini, nella quale in realtà è possibile archiviare non solo files di immagini ma anche filmati ed eventuali registrazioni audio.
Queste due sezioni, ben articolate e di facile modifica e consultazione, a nostro giudizio costituiscono un aspetto fondamentale per l’app che diventa in questo modo a tutti gli effetti una sorta di cartella clinica completa nella quale archiviare tutte le informazioni inerenti un dato paziente.
Per mostrarvi un’altra caratteristica dell’applicazione, e cioè quella di avere due interface differenti ed intercambiabili, volutamente per lo screenshot relativo alle Procedure abbiamo usato l’interfaccia cosiddetta testuale, prevista per l’utilizzo su iPad (e su iPhone, sebbene un po’ semplificata), mentre in quello delle Immagini abbiamo presentato l’interfaccia classica ad icone.
Su Mac sarà possibile passare dall’una all’altra senza alcuna limitazione, essendo la differenza tra le due solo grafica, ovvero essendo l’interfaccia testuale esplicitamente studiata per garantire la massima usabilità proprio sul tablet di Apple.
Curiosa e sicuramente utile anche l’integrazione nella app di Google Maps per localizzare l’indirizzo dei pazienti registrati nell’archivio.
Ma torniamo a quello che probabilmente è l’aspetto più interessante ed innovativo di questo software; già, perché fino ad ora l’abbiamo accennato quasi di sfuggita, ma proprio qui sta uno dei valori aggiunti dell’applicazione: nella possibilità di gestirla allo stesso modo sia sul computer (Mac o PC) che su iPad ed iPhone attraverso una sincronizzazione che deve passare obbligatoriamente per iTunes.
Tale soluzione risulterà indubbiamente molto comoda non solo nella normale pratica ambulatoriale (pensate alla necessità di sedersi e rialzarsi dalla scrivania in continuazione ogniqualvolta si debba aggiungere un dettaglio o consultare una voce della scheda del paziente che si sta visitando) ma anche in quanto permetterà di avere sempre con sé tutte le notizie contenute in ogni singola scheda o cartella del nostro archivio pazienti, nonché tutti i dati raccolti in PreNota, l’agenda del poli-ambulatorio.
Molto ricca di elementi ed apparentemente ben studiata anche la parte per così dire “conclusiva” dell’Atto Medico, e cioè la ricetta; anch’essa, articolata su più livelli, sembra avere nella ampia possibilità di personalizzazione il suo punto di forza.
Volendo a questo punto parlare di difetti (ma sarebbe più giusto dire “mancanze”) va detto in primo luogo che l’applicazione non è adatta per l’utilizzo in ambito pediatrico; sebbene in MacWin abbiano un app studiata per l’endocrinologia pediatrica, DoctorOffice appare decisamente insufficiente se immaginata nell’ambulatorio del Pediatra -per così dire- generalistico che, come è facilmente immaginabile, ha caratteristiche ben specifiche ed assolutamente differenti da qualsiasi ambulatorio che si rivolga ad una utenza “adulta”.
Altra mancanza da segnalare e la (attuale) indisponibilità di una integrazione con il SISS che rende sicuramente scomodo e quindi poco proponibile l’utilizzo della applicazione nell’ambulatorio del medico di famiglia del Sistema Sanitario Nazionale (il Medico della Mutua, per capirci).
Ma riteniamo utile soffermarci ulteriormente su un’altra importante nota di merito di questa bella applicazione: come è sempre lecito aspettarsi (anche se non sempre avviene!) da una software house tutta italiana e che vende prodotti di un certo livello, l’assistenza, la competenza e la disponibilità dei programmatori sono massime, tanto che difficilmente vi sentirete come “un numero”, un cliente fra tanti; fatto questo che, soprattutto quando si lavora in un campo come la gestione di un poliambulatorio, diventa di primaria importanza, magari anche solo per poter risolvere tempestivamente quei piccoli imprevisti che, in modo particolare nei primi tempi di utilizzo, si potrebbero incontrare usando un software all’apparenza tanto semplice ma in realtà molto articolato e complesso.
In conclusione, abbiamo già accennato ai costi e confermiamo che si tratta di una applicazione tutto sommato economica; costando poche centinaia di euro (dipende anche dal numero di ambulatorii che si intendono gestire con PreNota) ha un prezzo che comunque si colloca con buona probabilità addirittura al di sotto della media del mercato per questo genere di applicazioni.
Per poter utilizzare l’applicazione anche su iPhone ed iPad è inoltre necessario acquistare su iTunes Store l’app FileMaker GO al prezzo di 15,99€.
A questo punto permetteteci di aggiungere una doverosa postilla: proprio per la complessità della applicazione non ci è sicuramente stato possibile sondare a fondo tutte le sue caratteristiche nell’arco di pochi giorni di prova. Non vogliatecene dunque se doveste trovare qualche piccola inesattezza od imprecisione; piuttosto, se vi interessa conoscere più a fondo DoctorOffice, il consiglio è quello in primo luogo di consultare il sito di MacWin Computers s.r.l. nella sua parte inerente il software sanitario e quindi di non esitare a contattare direttamente l’azienda per una consulenza personalizzata e centrata sulle vostre specifiche esigenze, oltre che per qualsiasi ulteriore informazione di cui dovreste sentire il bisogno.
Noi, come sempre, saremo ben felici di conoscere il vostro parere.