Mac lento? CleanMyMac è uno dei più diffusi e affidabili software di manutenzione per Mac disponibili sul mercato. Si tratta di una soluzione completa capace di migliorare le performance del sistema, di velocizzare Mac e di liberare facilmente spazio sul disco. Noi lo abbiamo provato, nell’ultimo aggiornamento, e vi riportiamo le nostre considerazioni di seguito.
Questo software è ben realizzato e ci permette di tenere in salute il nostro Mac in ogni percorso della sua vita. Potremo liberare spazio eliminando vecchi files, documenti temporanei e dati inutili, così come potremo eseguire diversi script tesi a migliorare le performance, ricostruire gli indici e rendere il Mac sempre prestante.
Nella prima schermata di CleanMyMac 3 ci troviamo a fare i conti con una dashboard che ci permette di eseguire un’analisi completa del sistema. Cliccando su scansiona, l’analisi verrà avviata. A fine analisi potremo quindi scoprire quanto spazio possiamo liberare sul disco del Mac e quali sono i files in questione.
Questi sono i documenti che possiamo trovare a scansione ultimata:
- Sistema: ci sono i file di sistema che non servono più, come vecchie cache e file di lingue inutilizzate, dati di app corrotti, file binari supplementari e vecchi registri.
- Foto: qui ci sono le cache di foto e volti.
- Mail: troviamo in questa sezione i download di Mail recuperabili e gli allegati archiviati in locale.
- iTunes: qui troviamo i vecchi backup di iOS, i file di aggiornamento di iOS già usati e le copie delle app iOS archiviate sul Mac.
- Cestini: qui ci sono i file eliminati e presenti nel cestino principale, in quello di Mail e in quello di Foto.
- Grandi e vecchi file: qui c’è l’elenco di diversi file che occupano molto spazio sul disco che chiaramente potremo lasciare sul Mac se necessari. La scelta è nostra.
Una volta scelto cosa eliminare, il nostro Mac già potrà beneficiare di molto più spazio a disposizione e quindi di maggiore pulizia. Ma le funzioni non sono finite qui perchè ci sono altre sezioni interessanti da scoprire.
Sempre nella schermata iniziale è disponibile un centro di controllo che ci fornisce rapidamente informazioni su RAM occupata, spazio libero e altri utili dati per conoscere le performance del Mac e il suo stato di salute.
Oltre alle singole sezioni che ci permettono di gestire singolarmente le analisi e le rimozioni viste prima, ci sono le sezioni per la manutenzione. Andiamo con ordine e scopriamo le altre funzionalità di CleanMyMac 3.
La sezione “Disinstalla” ci permette di cancellare in modo sicuro le applicazioni che non vogliamo più. Le app in questione vengono disinstallate totalmente e senza alcun tipo di residuo sul Mac in quanto vengono eliminati anche i file di registro e tutti i correlati che solitamente restano sul Mac quando disinstalliamo un’app semplicemente trascinandola nel cestino di macOS.
La sezione “Manutenzione” va usata con cautela in quanto integra diversi sistemi di ottimizzazione del Mac, alcuni dei quali vanno usati solo in caso di necessità. Nel dettaglio, ecco cosa possiamo fare:
- Script di manutenzione: quest’attività include una serie di script che eseguono la rotazione dei file di registro, rimuovono elementi temporanei ed effettuano una serie di ottimizzazioni del sistema. Si tratta di script che possono essere usati anche su base quotidiana e mantengono in forma il Mac.
- Cancella cache DNS: questo strumento va a ripulire la cache dei file DNS salvatati da macOS e va utilizzata se la rete rallenta in modo casuale, se non si riesce a navigare o se ci sono problemi di rete.
- Velocizza Mail: quest’attività va a re-indicizzare il database di Mail in modo da migliorare le prestazioni del software, la ricerca delle mail e della casella entrata. Si consiglia un uso occasionale in quanto non è sempre necessario ricostruire il database di Mail.
- Riorganizza database dei servizi di avvio: questo sistema farà in modo che tutti i file vengano aperti conte loro app predefinite. Infatti ai file verranno assegnate le icone del tipo corretto e verranno corretti i problemi connessi alle app che aprono i file in questione. Si consiglia l’uso quando le icone sono errate o i file vengono aperti da app sbagliate.
- Reindicizza Spotlight: quest’azione avvia una re-indicizzazione completa del motore di ricerca generale del Mac per migliorarne le prestazioni e l’affidabilità. L’operazione va eseguita raramente perchè è molto lenta e non richiede troppa manutenzione.
- Ripara permessi del disco: quest’attività verifica e ripara i file corrotti e i permessi delle cartelle del sistema per assicurare il funzionamento corretto delle app e del sistema. Ottimo per risolvere i problemi di accesso. Se ne consiglia un uso occasionale.
- Verifica volume di avvio: quest’operazione va a verificare il file system sul disco principale per garantire che i dati siano al sicuro. Se il disco deve essere riparato ci verranno fornite le istruzioni per farlo tramite Recovery HD di macOS. Se ne consiglia un uso occasionale.
Ancora, in CleanMyMac 3 ci sono le sezioni dedicate alla privacy e alla cancellazione sicura dei contenuti. Queste sezioni ci permettono di cancellare tutti i dati di tracciamento di app e browser, come i cookies o la cronologia, e di eliminare in modo sicuro i file che indicheremo dalla finestra dedicata. Infine, è disponibile una sezione per la gestione delle estensioni come i servizi di avvio e gli elementi che si attivano al login.
Come avrete potuto notare, CleanMyMac 3 ha a disposizione tutto quello che serve per garantire la massima affidabilità a ogni Mac. Si tratta di un’app molto famosa che si aggiorna spesso con miglioramenti e funzionalità più interessanti. Noi ci siamo trovati benissimo e abbiamo dato una bella ripulita ai nostri Mac.
Potete provare CleanMyMac 3 gratuitamente dal sito del produttore. L’acquisto richiede 31,96 dollari per la licenza singola e 47,96 dollari per la licenza “due Mac”. Noi vi consigliamo vivamente questo software dopo averlo testato a fondo in quanto da una marcia in più ai Mac, soprattutto se li usate spesso e a fondo.
Inoltre per San Valentino è disponibile uno sconto sulla versione “2 licenze” del 20%.