Con questo software è possibile proteggere i propri dati sensibili semplicemente spostandoli su dischi virtuali, che BestCrypt crea e protegge rendendoli illeggibili con chiavi e algoritmi di crittografia, decifrabili solamente con la password corretta.
La software house Jetico offre standard di protezione a livello militare, con diversi algoritmi di crittografia, anche sviluppando programmi con funzioni di firewall e di cancellazione sicura dei dati.
La versione per Mac, rilasciata da poco, è ancora in test, e si può scaricare l’edizione Beta senza pagare nessuna licenza. I miei test di prova funzionano benissimo.
Si procede facilmente, una volta installato, con la creazione di un volume virtuale.
Scelta la descrizione del volume e il tipo di Filesystem, ci rimane da decidere quanti Giga di disco vogliamo dedicare alla parte virtuale. Nel caso dell’esempio ho scelto come dimensione un volume di 10 GB: verrà quindi creato un file che occupa l’intero spazio di 10 GB, anche se il disco virtuale dovesse rimanere utilizzato solo parzialmente.
Una volta creato il volume virtuale, operazione che potrebbe richiedere diversi minuti, abbiamo a disposizione un disco attivabile così solamente con la password corretta. Dopo che la password è stata verificata, si accede in modo “trasparente” e si possono utilizzare i dati per una qualsiasi applicazione. Il risultato è un disco rimovibile convenzionale aggiuntivo, accessibile dal desktop.
All’avvio del computer i dischi virtuali non sono montati automaticamente, ma solo accedendo al pannello di comando di BestCrypt e fornendo la password i dischi saranno immediatamente utilizzabili.
Il file protetto creato (che ha estensione .jbc) contenente i dati crittografati, può essere spostato alla bisogna su dischi esterni o chiavette usb e anche masterizzato, senza perderne però il contenuto, rimanendo comunque subito funzionante appena richiamato dal programma medesimo. E’ comodo quindi per proteggere anche i dati su supporti esterni, che sappiamo possono essere più esposti all’accesso di terzi, o anche essere persi più facilmente.
La compatibilità dei file .jbc è totale anche in ambiente Windows e Linux: questo permette di spostare i propri dati protetti su tutte le piattaforme che vogliamo. BestCrypt ci farà accedere al nostro contenitore ovunque senza problemi.
Personalmente ho deciso di rimuovere le password di accesso al computer, lasciando che il Mac si avvii direttamente. Ho installato il software gratuito Preyproject, che mi permette in caso di furto di risalire a informazioni forse utili all’identificazione del ladro (foto dalla cam e screenshot) e della posizione geografica, ma al tempo stesso con BestCrypt di avere i miei dati personali sensibili non accessibili ad amici troppo curiosi, colleghi o estranei che siano, ladri compresi.
Il programma si scarica direttamente dal sito web della Jetico, perché non esistono, per ora, software simili su Mac App Store. Suppongo che il rilascio della versione definitiva sarà a pagamento, con gli stessi prezzi delle altre versioni Windows e Linux.