Dopo aver annunciato qualche mese fa i chip M1 Pro e Max, durante l’evento “Peek Performance” l’azienda ha completato la famiglia annunciando il nuovo M1 Ultra.
Il chip M1 Ultra è in sostanza una combinazione di ben due chip M1 Max tramite la tecnologia UltraFusion, per interconnettere il die di due chip M1 Max. Troviamo il 114 miliardi di transistor e abbiamo a disposizione 20 core CPU, di cui 16 core ad alte prestazioni e 4 core ad alta efficienza, mentre la GPU arriva a ben 64 core GPU, otto volte più veloce rispetto al chip M1 introdotto nel 2020. Quest’ultima offre un livello di prestazioni paragonabile a una GPU di fascia alta per PC desktop di livello professionale, utilizzando ben 200W in meno. Non manca il Neural Engine a 32 core. Rimane invariato il il processo produttivo a 5 nanometri.
M1 Ultra ha una banda di memoria fino a 800GB/s, il doppio rispetto al chip M1 Max, e 2,5 TB/s di larghezza di banda interprocessore. Inoltre, supporta fino a 128GB di memoria unificata.
Questo chip M1 Ultra offre il supporto H.264 HEVC, ProRes e ProRes RAW con accelerazione hardware con 2 motori di decodifica video, 4 motori di codifica video e 4 motori di codifica/decodifica ProRes. I professionisti del video possono ora transcodificare video in ProRes fino a 5,6 volte più velocemente rispetto a un Mac Pro 28-core con Afterburner.
Questo nuovo chip alimenterà il nuovissimo Mac Studio appena introdotto durante l’evento “Peek Performance” di oggi.