Con la transizione da Intel a Apple Silicon tantissimi sviluppatori hanno sin da subito lavorato attivamente per offrire il supporto nativo ai nuovi chip M1. Tra questi ritroviamo anche Adobe, che ha da pochi giorni rilasciato ufficialmente la nuova versione di Photoshop pienamente compatibile con Apple Silicon.
Mark Dahm, product manager dell’azienda, è intervenuto su questo nuovo aggiornamento spendendo parole di grandissimo elogio. Dahm ha voluto offrire alcuni numeri per porre l’accento sulle grandi performance della nuova release ottimizzata per Apple Silicon, che arriverebbe ad ottenere prestazioni fino al 50% superiori rispetto alla release Intel.
Photoshop ha avuto la fortuna di servire clienti Mac per oltre 30 anni e dopo aver vissuto la transizione da Power PC a chip Intel nel periodo 2005/2006, ci sono venute in mente alcune considerazioni dopo l’annuncio del silicio di Apple. Le prestazioni sono al primo posto per i nostri clienti, quindi ci siamo chiesti quanto tempo fosse necessario per garantire le performance e l’ottimizzazione ottenute in questi anni.
Apple sta ovviamente spingendo molto gli sviluppatori a supportare la nuova architettura. Ricordiamo tuttavia che le applicazioni ancora non ottimizzate possono essere eseguite con l’aiuto di Rosetta 2, che ha saputo stupire Mark Dahm. La stessa applicazione Photoshop ha mostrato con Rosetta 2 delle performance persino superiori rispetto alla semplice esecuzione nativa su piattaforma Intel.
Fortunatamente Rosetta 2 di Apple ha consentito a Photoshop di funzionare in modo affidabile e veloce sui dispositivi M1 sin dal primo giorno, senza richiedere modifiche significative alla base del codice. Molte funzionalità operavano con performance paragonabili o addirittura superiori rispetto ai sistemi precedenti.
Grazie al nuovo SoC M1 tante funzionalità sono state potenziate in maniera importante, garantendo performance senza precedenti. L’azienda pone ora grande attenzione al futuro, affermando di essere attivamente al lavoro per sfruttare tutta la potenza di calcolo della nuova architettura di Apple e offrire ai propri clienti una suite di applicazioni sempre più performanti.
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