Come lavorare senza (quasi) mai staccare le mani dalla tastiera del Mac. La guida di SlideToMac

Vi siete mai chiesti perché nei film, quando qualcuno usa un computer, non lo si vede quasi mai toccare un mouse (men che meno un trackpad) ma piuttosto vediamo dita che corrono velocissime sulla tastiera e in un battibaleno (puff!) il sito della CIA è bucato? Poi ci si mette noi al computer e per il 70% del tempo abbiamo una mano parcheggiata sul mouse. Le possibili risposte sono due: la prima è che scrivere velocissimi sulla tastiera “fa figo” (condizione -quasi- necessaria per il cinema), la seconda è che chi davvero lavora molto (e magari bene) con il computer usa sicuramente molto di più la tastiera, cosa che velocizza il lavoro e, una volta che ci si è fatta l’abitudine, è indubbiamente molto più comoda dello spostare continuamente le mani verso il mouse; ecco allora alcuni piccoli suggerimenti, una guida -per forza di cose parziale- su come abbandonare almeno in parte mouse o trackpad.

Senza voler dare nulla per scontato citiamo come prime le abbreviazioni più comuni, quelle che probabilmente una buona parte di voi già utilizza; stiamo parlando per esempio di cmd-P per avviare un proceso di stampa (Print) o di cmd-Q per chiudere una app (Quit) o ancora di cmd-X -C -V rispettivamente per taglia, copia e incolla.
Ci sono poi cmd-W che chiude la finestra attiva e l’utilissimo cmd-Tab che fa comparire una barra al centro dello schermo tramite la quale potremo navigare tra le applicazioni aperte (per i pochi che no lo sapessero Tab è la freccina rivolta verso destra posta all’estrema sinistra della tastiera, subito sopra il caps loc, il tasto per scrivere tutto maiuscolo).

Ma probabilmente uno degli aspetti più interessanti è la possibilità di creare le nostre abbreviazioni personalizzate; se infatti ci accorgiamo d usare molto una voce della barra dei menu (tanto per fare un esempio), la procedura per creare una abbreviazione che richiami questa voce sarà piuttosto semplice.
Apriamo le Preferenze di sistema (Mela in alto a sinistra dello schermo – Preferenze di sistema) ma facciamolo usando anche in questo caso la tastiera: digitiamo cmd-Spazio, che è il comando per attivare Spotlight, e poi iniziamo a scrivere la parola “preferenze”; già dopo aver digitato poche lettere vedrete che Spotlight mostrerà in cima alla lista, descritto come “Il migliore”, proprio le Preferenze di sistema.

A questo punto diamo Invio. Una volta entrati nelle Preferenze di sistema selezioniamo Tastiera, Abbreviazioni da tastiera ed infine Abbreviazioni Applicazioni. Qui, premendo il tast “+“, dovremo solo scegliere l’app per la quale creare l’abbreviazione (freccia blu), indicare il comando che da abbreviare (freccia rossa) e scegliere la combiazione di tasti preferita (freccia verde). Con questo semplice provvedimento avremo creato la nostra scorciatoia da tastiera personalizzata. In questa proceduta l’errore più comune è scrivere in modo errato il comando da abbreviare, per evitare questo inconveniente vi suggeriamo di copiare esattamente il comando così come è descritto quando lo utilizzate dalla barra dei menù.

Quando vi trovate nella finestra delle abbreviazioni da tastiera, nella stessa finestra dove avete creato la vostra abbreviazione ma nella parte bassa, abbiate cura di verificare che l’Accesso totale alla tastiera sia selezionato con Tutti i controlli (come da screenshot di seguito); questa funzione infatti vi permetterà di utilizzare il tasto tab per passare agevolmente da un controllo all’altro, proprio come fate mentre state navigando una pagina web quando passate tra i vari campi di immissione di testo, invece di spostarvi (noiosamente) con il mouse.

 

Vediamo con un esempio cosa si intende.
Poniamo di voler spegnere il nostro Mac: premiamo il tasto Power e compare questa finestra:

Come si vede, il tasto Spegni è evidenziato in blu mentre quello Annulla è cerchiato nello stesso colore; questo significa che se premerò Invio confermerò lo Spegni, mentre premendo Spazio confermerò di voler annullare la richiesta; se abbiamo attivato l’Accesso totale alla tastiera come spiegato poco sopra, potremo spostare le selezioni dei tasti usando il Tab per posizionare il profilo blu sul tasto che voglio azionare. Facile e veloce ma soprattutto mouse-free.
E visto che si parla di spegnere e riavviare, forse non tutti sanno che è possibile mettere il Mac in Stop con una semplice combinazione da tastiera: Alt-cmd-Eject.

Altra utile informazione sul tasto Tab: bisogna sicuramente sapere che se il premere questo tasto ci fa spostare fra i vari campi della finestra attiva in senso orario, ma per procedere nel senso opposto (se presi dalla foga siamo andati oltre il campo che ci interessava) basterà premere il Tab mantenendo contemporaneamente premuto il tasto Shift.

Tra le abbreviazioni più utili per l’editing di un testo ricordiamo cmd-Shift-Freccia destra/sinistra per selezionare tutto il testo alla destra od alla sinistra del cursore mentre con Alt-Shift-Freccia destra /sinistra selezioneremo solo una intera parola per volta. E ancora quando vogliamo formattare un testo potremo usare, dopo aver selezionato la parte di testo che ci interessa, cmd-B per rendere il testo in neretto (bold) e cmd-I per scriverilo in corsivo (Italic).

Ma la tastiera può molto semplicemente essere usata anche per scegliere un file o una cartella, ad esempio sul desktop, e per aprirli. Cominciamo con il digitare il nome del file e questo verrà automaticamente selezionato; con il solito tasto Tab proseguiremo quindi la ricerca tra i file presenti un ordine alfabetico ed una volta selezionato il file o la cartella desiderati desiderato basterà digitare Comand-O (ovviamente Open) per aprirli.
(piccola nota per chi è appena arrivato dal mondo Microsoft: in Mac OS, se date Invio dopo aver selezionato un file non aprirete il file ma potrete solo modificarne il nome. Provate, non si corre alcun rischio ed è una delle cose che si continuano a sbagliare anche dopo anni di Mac. n.d.r.)

Altra cosa che capita di frequente  è incontrare finestre come questa, in cui chiudendo una applicazione (cmd-Q) ci viene chiesto se desideriamo salvare o meno un determinato documento sul quale stavamo lavorando:

Con Invio eseguiremo quanto scritto nel tasto selezionato in blu, decidendo quindi di salvare il file (e infatti si aprirà la finestra di dialogo per scegliere nome, posizione e tutto il resto) mentre con Spazio decideremo per l’opzione cerchiata in blu (in questo caso “Non salvare” anche se, come abbiamo visto, potremo spostarci sulle altre mediante il Tab); ma se non vogliamo salvare nulla abbiamo anche un’altra possibilità: basterà usare la combinazione cmd-delete (che è la freccia rivolta verso sinistra, posta sopra il tasto di Invio) oppure cmd-D ed il file o l’app con la qule stavamo lavorando verranno chiusi senza salvare le modifiche.

Ci sono poi alcune utility che ci aiutano ad usare di più la tastiera; abbiamo già parlato dell’applicazione gratuita Alfred (qui) che tra le altre cose ha anche una funzione di launcher, ovvero proprio come Spotlight ci permette di aprire una app in tre passaggi: richiamo Alfred con Alt-Spazio, inizio a digitare il nome dell’app, faccio Invio quando l’app viene evidenziata.

Altrettanto brevemente ricordiamo anche che sia Alfred che Spotlight possono essere usati per eseguire dei calcoli matematici senza la necessità di aprire la calcolatrice.

Per chi ancora avesse le vecchie tastiere degli iMac, quelle più larghe con il tastierino numerico a destra, diciamo che è possibile fare in modo che i tasti di questo tastierino controllino il puntatore del mouse, per avere davvero le mani sempre sulla tastiera. Semplice il procedimento di attivazione: Preferenze di sistema, Accesso universale, Mouse e trackpad e quindi si seleziona Attiva per Tasti mouse.

Ora i tasti 2,8,4 e 6 del tastierino sposteranno il puntatore rispettivamente in basso, in alto a sinistra e a destra, mentre il tasto 5 sostituirà il tasto sinistro del mouse (in realtà questa soluzione è piuttosto scomoda, un po’ macchinosa, ed in effetti è studiata per chi magari ha problemi di motilità e non per velocizzare il lavoro).

Concludendo, queste che vi abbiamo presentato non sono che una parte delle abbreviazioni da tastiera e più in generale dei trucchetti che possiamo sfruttare per usare di più la nostra tastiera e di meno il mouse; la guida è per sua stessa natura incompleta perché molto vari sono gli utilizzi che ciascuno fa del proprio Mac e di conseguenza molto varie e differenti le necessità; sappiamo benissimo che la scelta di quali siano le scorciatoie più utili e più efficaci è del tutto soggettiva e per una raccolta organica e completa avremmo dovuto scrivere ul libro (meglio, un ebook).
Non è invece soggettivo il miglioramento della nostra produttività una volta che, con un po’ di pazienza ed uno sforzo di memoria, avremo imparato a lavorare con la tastiera.
Fateci sapere cosa ne pensate ma soprattutto condividete con noi e con gli altri lettori di SlideToMac la vostra esperienza di Mac Users, raccontaeci quali sono le abbreviazioni che usate più spesso, quelle che trovate più comode e che noi abbiamo colpevolmente trascurato.

 

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