Pulp: una applicazione davvero accattivante per leggere i nostri feed [Recensione SlideToMac]

Pulp è una applicazione piuttosto originale, che abbiamo avuto modo di provare e che vi vogliamo descrivere. Si tratta di una newsreader, o se preferite di un aggregatore di feed RSS che -se non per altro- si distingue per una interfaccia molto originale ed accattivante. L’obiettivo principale degli sviluppatori è infatti proprio quello di svecchiare la lettura dei Feed RSS conferendo loro un aspetto totalmente nuovo e meno “noioso”. Ci saranno riusciti? Scopriamolo insieme.

 

Una doverosa premessa: diversamente da quanto fanno oramai una buona parte dei lettori di feed RSS, Pulp non si sincronizza con Google Reader. Saremo infatti noi ad inserire ex novo i siti che vogliamo leggere e tenere controllati; è invece possibile importare da Google Reader (oltre che da Safari e da Mail) i feed che stiamo già seguendo, ma -purtroppo- solo uno alla volta. Questo aspetto diventa un grosso ostacolo per chi ha già migliaia di Feed controllati con il reader di Google e che quindi nel passaggio a Pulp si troverebbe di fronte all’impresa “titanica” di doverli re-inserire in un nuovo lettore.
Ne vale la pena? Forse sì; ma procediamo con la nostra prova.

Una volta che avremo scaricato e lanciato l’applicazione ci verrà chiesto di procedere con una brevissima registrazione; questa permette di creare un account -gratuito- tramite il quale sarà possibile sincronizzare l’app per Mac con la “sorella minore” per iPad (acquistabile su iTunes Store per 3.99 euro). Per la registrazione è sufficiente un indirizzo email valido ed una password.

Completata la registrazione (e confermato l’indirizzo email), siamo pronti per usare l’applicazione.
Di seguito vi mostriamo la prima schermata che ci siamo trovati di fronte; come si vede sono già presenti dei feed pre-impostati. Il motivo di questa stranezza, a nostro avviso, è che l’applicazione “vuota” ha davvero un aspetto desolato e poco attraente ed è evidente che gli sviluppatori hanno curato anche la primissima impressione che un utilizzatore ha dell’app al momento del primo lancio; a noi è sembrato un segno di attenzione e cura dei dettagli, quindi positivo.

In ogni caso salta all’occhio fin da subito quella che -non solo a nostro avviso- è la caratteristica principale di Pulp e cioè l’interfaccia; le notizie sono organizzate in colonne e per ogni notizia abbiamo il titolo, una immagine (se disponibile) e le prime righe del post. Questa interfaccia ci è piaciuta davvero molto per due motivi; il primo prettamente estetico, perchè si ha quasi l’impressione di essere di fronte ad un quotidiano, o se preferite ad un blog, con tutti i suoi contenuti multimediali,  il secondo -più funzionale- perché con un colpo d’occhio è possibile decidere se un post ci interessa (e quindi leggerlo tutto) oppure se possiamo trascurarlo.

Interessanti poi le ampie possibilità di personalizzare l’interfaccia secondo il nostro gusto.

In primo luogo le news (e le loro fonti) possono essere raccolte in categorie che saranno evidenziate in una sorta di barra scorrevole posta nella parte più alta dell’interfaccia; non vi è un limite a queste categorie, ma il fatto di non poterle vedere tutte contemporaneamente (nello screenshot vediamo Technology, Science, Art & Entertainment, Lifestile e SlideToMac) potrebbe risultare un po’ scomodo per chi ha davvero tanti feed da controllare.
È poi possibile personalizzare anche il numero di colonne per ogni “pagina” (da 1 a 4) e il tipo visualizzazione dei post nelle singole colonne.

Molto interessante è la possibilità di salvare alcuni articoli (che verranno posizionati in una sorta di bacheca di legno che compare nella parte alta dell’interfaccia) per poterli leggere in seguito, ovviamente anche off-line.

E da ultimo abbiamo lasciato la visualizzazione dell’articolo completo. Qualora volessimo leggere per intero un post che ci sembra particolarmente interessante basterà cliccare sull’anteprima e, con una animazione davvero ben fatta ed affascinante vedremo un foglio scendere verso il basso per scoprire il nostro articolo. La cosa più interessante di questa visualizzazione è il sistema che gli sviluppatori hanno chiamato Abracadabra e che ricorda molto da vicino la funzione Reader di Safari: l’articolo viene letteralmente “ripulito” di tutte quelle cose inutili normalmente presenti su di un sito web e mostrato in un elegante formato di testo con -ovviamente- le immagini e tutti gli altri contenuti multimediali correlati.

Merita poi una segnalazione a parte la già citata disponibilità di una versione per iPad, che si connette ad un servizio di sincronizzazione cloud-based chiamato Pulp Sync, mediante il quale ogni variazione apportata all’applicazione sul Mac viene riportata istantaneamente anche sulla corrispondente app di iPad (qualcosa di molto simile ad iCloud) mediante tecnologia push; allo stato attuale non è invece possibile il percorso inverso (da iPad a mac) anche se gli sviluppatori stanno studiando una soluzione prevista per i prossimi aggiornamenti.

Segnaliamo velocemente anche la possibilità di aprire le pagine che stiamo leggendo in Safari, quella di inviarle via email ed il supporto a Facebook, Twitter, Readability, Instapaper e Read It Later.

In conclusione
L’applicazione ci sembra davvero ben fatta, la cura dei dettagli che abbiamo riscontrato (nella scelta dell’icona, nella funzione Abracadabra e nella scelta di pre-impostare dei feed al fine di dare da subito una buona impressione, per non fare che tre esempi) sono sicuramente un punto a favore della app e soprattutto degli sviluppatori che, in questo modo, si conquistano la fiducia dell’utente e raggiungono alla perfezione -a nostro giudizio- l’obiettivo che si sono prefissati: la lettura dei feed è meno noiosa e più accattivante; scorrere l’elenco delle notizie che di continuo ci arrivano è indubbiamente più gradevole di quanto possa esserlo (per esempio) su Mail o su Safari.
La pecca più grossa è probabilmente l’assenza della integrazione con Google Reader; sappiamo che in generale abbandonare Google non è facile, ma in questo caso si tratterebbe di “perdere” un po’ di tempo solo la prima volta per impostare tutti i nostri Feed; oppure potremmo decidere di fare il lavoro un po’ alla volta, concedendoci di avere due aggregatori di Fedd RSS per un periodo limitato di tempo.
Va poi detto che che abbiamo riscontrato alcuni piccoli malfunzionamenti; qualche chiusura inaspettata di troppo ed in una occasione l’app si è avviata in maniera anomala con una interfaccia drammaticamente “impoverita” e senza alcune funzioni (un semplice riavvio dell’app ha risolto il problema); ma ci sentiamo di attribuire la cosa alla “giovane età” di questa applicazione (la versione testata è la 2.0 ed è stata rilasciata il 31 maggio).
In definitiva un buon aggregatore di Feeed RSS, sicuramente originale, che merita di essere provato anche in considerazione della disponibilità di una versione di prova che è del tutto funzionante e gratuita.

Pulp è prodotta da Acrylic Software, è disponibile solo in inglese, pesa 1,8 MB e richiede Mac OS X 10.6 o successive.
È possibile scaricarla da Mac App Store al prezzo di 7,99 euro (con uno sconto del 50%; ma non è dato sapere sino a quando tale sconto sarà attivo); come detto su Acrylic è disponibile una versione gratuita di prova, completamente funzionante, della durata di 7 giorni che ci offre una imperdibile opportunità di testare con mano se l’app risponde alle nostre esigenze.

Sperando che la recensione vi sia in qualche modo utile, saremo felici di leggere nei commenti le vostre impressioni.

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