Online la prima recensione del nuovo MacBook Air 11 pollici 2013

Dopo l’unpacking e le prime impressioni, oggi vi proponiamo una completa recensione del nuovo MacBook Air da 11 pollici. La recensione è stata realizzata da AppleInsider.

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Con questo nuovo MacBook Air, Apple si è concentrata molto sulla durata della batteria che, diciamolo subito, è notevolmente aumentata, e sulle prestazioni migliorate rispetto al modello del 2012.

Quando fu introdotto nel 2008, il MacBook Air era visto come un prodotto di nicchia. La batteria durava poco, le prestazioni erano mediocri e il prezzo troppo alto per quello che il computer offriva. L’introduzione del modello da 11 pollici nel 2010 ha ulteriormente confuso le acque, visto che arrivò pochi mesi dopo la presentazione dell’iPad da 10 pollici. Tuttavia, gli aggiornamenti successivi del MacBook Air lo hanno reso uno dei computer più popolari di Apple.

Scopriamo, quindi, cosa ha da offrire il modello presentato lo scorso 10 giugno.

Design

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L’intera sezione sul design esteriore può essere riassunta con un paio di parole: due microfoni. Apple non ha infatti apportato alcuna modifica estetica rispetto al modello del 2012, a parte l’aggiunta di un secondo piccolo foro sulla parte laterale: si tratta del secondo microfono, utile per migliorare la qualità audio durante una registrazione o una conversazione. La differenza estetica è quasi impercettibile, ma la differenza nell’utilizzo si fa sentire e come. Ne riparleremo più avanti.

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Per il resto, dicevamo, il MacBook Air 2013 è identico al modello 2012, e questa è una cosa buona: si tratta di uno dei portatili meglio progettati esistenti al mondo, con una qualità dei materiali e un perfezionismo produttivo senza eguali. Il tutto in dimensioni contenute per un dispositivo di questo tipo. Anche il peso è rimasto invariato, così come invariati sono rimasti i collegamenti: una porta Thunderbolt, due porte USB 3.0. Troviamo poi la tastiera full-size retroilluminata, due altoparlanti stereo e un ampio trackpad multitouch.

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Interno

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Con un design già vincente, Apple si è concentrata sui meccanismi interni per migliorare questo MacBook Air 2013. Il motto sembra essere stato: maggiori prestazioni, maggiore efficienza.
Dopo aver letto la scheda tecnica di questo nuovo dispositivo, è apparso subito chiaro che Apple ha preferito sacrificare un po’ di prestazioni per aumentare notevolmente la durata della batteria, sfruttando anche i nuovi processori Intel Haswell. Tutto ciò che riguarda gli interni del MacBook Air è stato ottimizzato per il risparmio energetico.

La configurazione standard del modello da 11 pollici prevede un processore Intel Core i5 da 1.4GHz con Turbo Boost fino a 2,6GHz e 4GB di RAM. Ovviamente, questa configurazione è espandibile. Troviamo anche lo standard di memoria LPDDR3 pensato proprio per diminuire al massimo l’impatto sulla batteria.

Per quanto riguarda lo storage, Apple ha scelto di passare alle PCI Express per le sue SSD. Il MacBook Air 2013 è il prrimo prodotto Apple ad avere le SSD PCIe, realizzate da SanDisk. Sul modello standard l’SSD è da 128GB, con opzioni da 256GB e 512GB. La tecnologia PCIe assicura prestazioni ancora migliori, senza impatti sulla batteria.

Performance

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Ovviamente, la prima cosa da verificare è la durata della batteria. Apple ha promesso prestazioni da urlo, affermando che il MacBook Air può funzionare 9 ore con una ricarica rispetto alle 5 ore della versione 2012.

Nei test effettuati, il MacBook Air è arrivato abbondantemente alle 7 ore di durata con una ricarica utilizzandolo  per scrivere, effettuare ricerche sul web, guardare un film, avviare applicazioni molto dispendiose per il processore, effettuare editing di immagini e ascoltare qualche brano. Con un uso più “normale”, limitato alla navigazione web, all’ascolto di musica e all’utilizzo di applicazioni non pesanti, allora si arriva alle 9 ore promesse da Apple. Diminuendo la luminosità dello schermo al 50% e spegnendo il Power Nap si superano abbondantemente le 9 ore

Il test più impressionante, tuttavia, è stato effettuato con la riproduzione video. Avviando il film Skyfall in formato MP4 1080p salvato sull’SSD dell’Air, a schermo intero e con impostazioni volume e retroilluminazione al massimo, la batteria è durata per quasi 10 ore.

Per ricaricare completamente il nuovo MacBook Air occorrono 1 ora e 15 minuti, più o meno lo stesso tempo di alcuni dispositivi iOS e relativamente meno rispetto all’ultimo iPad. Apple sostiene che l’Air può rimanere in modalità stand-by per un mese, e tendenzialmente questo dato si ritrova con quanto visto nei test: in una notte, la percentuale scende solo del 2%.

Altra novità del MacBook Air è il Wi-Fi 802.11ac. Si tratta di un protocollo non ancora adottato in modo massiccio, ma che permette un trasferimento dati molto più veloce rispetto alla generazione precedente: 1300Mbps. Quando i produttori di accessori inizieranno a integrare questo nuovo protocollo, l’Air sarà già pronto per accoglierli.

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Impressionante sono anche le performance dell’SSD PCIe, che hanno surclassato qualsiasi altro sistema SATA mai utilizzato da Apple, compreso l’attuale MacBook Pro Retina SSD.

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La scelta del PCIe è stata fondamentale per poter arrivare a prestazioni così scattanti, pur con una bassa tensione. Si tratta di un grande miglioramento rispetto al MacBook Air del 2012. OS X va che è una meraviglia e si possono aprire decine di app in modo praticamente istantaneo. Nulla a che invidiare a computer PRO: impressionante!

Migliorie ci sono anche nel comparto grafico, ma non così evidenti. Il nuovo MacBook Air utilizza la scheda grafica integrata Intel HD Graphics 5000, che comunque è più che sufficiente per un computer utraportatile. Si nota qualche piccola oscillazione quando si scorrono rapidamente le app a tutto schermo, probabilmente a causa della velocità di aggiornamento dello schermo, ma in condizioni di utilizzo normale tutto fila liscio come l’olio.

Come accennato in precedenza, la riproduzione video è incredibile e i film salvati sull’SSD partono immediatamente e vengono cancellati in un attimo. Se facciamo partire un video in streaming, si nota qualche piccolo lag e la durata della batteria scende da 10 a 8 ore (sempre per contenuti HD). Risultati comunque accettabili.

L’esecuzione di programmi pesanti come Photoshop CS6 non è affatto male, ma non è certo l’ideale su questo tipo di computer. L’Air da 11 pollici non è stato progettato per essere una bestia in fatto di editing di immagini, anche se si comporta bene nel caso in cui dovremmo utilizzare il programma per poche sessioni. Se siete dei professionisti del settore, allora dovrete optare per un MacBook Pro di fascia alta, altrimenti il consiglio è di utilizzare Pixelmator che esegue le operazioni base di Photoshop e lo fa con prestazioni ottimali.

L’audio è sufficiente, nulla di eccezionale. L’Air da 11 pollici non è stato mai un gigante per quanto riguarda il comparto audio, e questo nuovo modello non fa eccezione.

Diverso, invece, il discorso per l’ingresso audio. Il doppio microfono assicura un’ottima qualità dell’audio, che risulta essere chi chiaro e potente. Si tratta di una novità molto interessante e importante per chi registra podcast o utilizza spesso Skype e FaceTime per le videoconferenze o le videochiamate. Grazie al secondo microfono, infatti, l’Air cancella il rumore ambientale in maniera impeccabile, anche in condizioni estreme come un ufficio che affaccia su una strada trafficata all’ora di punta.

Conclusioni

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Il MacBook Air da 11 pollici è sempre stato un peso piuma che ha rinunciato alla potenza per far spazio alla portabilità. Ma quest’anno le cose sono diverse: la batteria è eccezionale e anche le prestazioni sono notevolmente migliorate, ovviamente in relazione al tipo di utilizzo. Questo modello non è stato mai pensato per effettuare pesanti operazioni di editing video o fotografico, ma per tutto il resto è perfetto: aprire più programmi, navigare sul web, guardare un film, tutto si apre in un attimo e le prestazioni sono ottimali. Merito dell’SSD PCIe, della nuova batteria, del processore Haswell e del nuovo Wi-Fi che apre già le porte al futuro.

La batteria dura un giorno intero di lavoro continuo senza particolari problemi. Alcuni avrebbero voluto un display Retina ad alta risoluzione, ma una scelta di questo tipo avrebbe diminuito sensibilmente l’autonomia della batteria e, per un ultraportatile, sarebbe stato peggio. Insomma, tra un display migliore e una maggiore durata della batteria, Apple ha pensato che per questo tipo di computer era meglio puntare sulla seconda, e ha fatto bene. Certo, un Retina sarebbe stato bello, ma il display dell’Air non è affatto male e il grande miglioramento nella durata della batteria supera di gran lunga qualche pixel in più.

tutti i risparmi di energia spremuti da Haswell. Un display Retina sarebbe bello, ma per molti il ​​grande miglioramento nella durata della batteria supera di gran lunga i pixel in più.

Insomma, questo Air è la giusta via di mezzo tra un tablet (visto che le prestazioni sono notevolmente migliori) e un MacBook Pro Retina (utile per l’editing fotografico e con display Retina). Si tratta di un portatile perfetto per chi è spesso fuori e vuole avere tra le mani un computer bello, esteticamente perfetto, con una durata della batteria eccezionali e con prestazioni ottime per un utilizzo normale del computer stesso.

Pro:

  • Durata della batteria
  • Velocità del Wi-Fi e dell’SSD
  • Ultra silenzioso

Contro:

  • Assenza del retina display
  • Qualità speaker migliorabile
  • Non adatto all’editing fotografico

Prezzi e Disponibilità

Il MacBook Air è disponibile  su Apple Online Store, presso gli Apple Retail Store e i Rivenditori Autorizzati Apple. Il MacBook Air 11 pollici ha di serie un processore a 1.3 GHz con velocità Turbo Boost fino a 2.6 GHz, 4GB di memoria ed è disponibile con 128GB di storage flash a partire da €1.029 IVA e tasse incluse (€848,51 IVA e tasse escluse), e con 256GB di storage flash a partire da €1.229 IVA e tasse incluse (€1.013,80 IVA e tasse escluse). Il MacBook Air 13 pollici ha di serie un processore da 1.3 GHz con velocità Turbo Boost fino a 2.6 GHz, 4GB di memoria ed è disponibile con 128GB di storage flash a partire da €1.129 IVA e tasse incluse (€931,16 IVA e tasse escluse), e con 256GB di storage flash a partire da €1.329 IVA e tasse incluse (€1.096,45 IVA e tasse escluse). Opzioni possibili all’ordine includono un processore Intel Core i7 da 1.7 GHz con velocità Turbo Boost fino a 3.3 GHz, fino a 8GB di memoria e fino a 512GB di storage flash. Ulteriori specifiche tecniche, opzioni CTO (configure-to-order) e accessori sono disponibili online sul sitowww.apple.com/macbook-air.

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