Mountain Lion: Cosa fare prima dell’installazione – Tutorial

Tim Cook, insieme ai suoi colleghi, all’ultimo WWDC2012 ha assicurato il rilascio del futuro sistema operativo per Mac entro il prossimo mese di luglio. In questo articolo cercheremo di fornirvi le informazioni per un passaggio indolore.

Come oramai tutti saprete, il prossimo mese di luglio verrà commercializzato il nuovo sistema operativo di casa Apple: OS X 10.8 Mountain Lion.

Al contrario di Lion dove era disponibile anche una chiavetta USB per l’installazione, Moutain Lion sarà disponibile su Mac App Store.
In questo articolo, cercheremo di spiegare come effettuare il passaggio indolore, preservando i dati del nostro Mac attuale.

Vi ricordiamo, che essendo disponibile solo sullo store on line, è buona cosa mantenere una copia su DVD: le istruzioni, con molta probabilità, saranno le medesime di Mac OS X 10.7.
La copia si rende necessaria nel caso in cui decidessimo di fare un’installazione da zero del sistema operativo o per usi futuri.

Infatti, nel caso in cui non avessi una copia, saremmo costretti ad installare prima Mac OS X Snow Leopard e poi procedere nuovamente al download del nuovo OS X.
Una volta completato il download e salvato il file necessario alla copia su DVD, avremo di fronte a noi due possibili scelte:

  • Installazione standard, sovrascrivendo il sistema operativo in uso;
  • Reinstallazione totale del sistema operativo.

Indipendentemente da quale scelta effettuerete, vi consigliamo di effettuare il backup del sistema: il backup, inoltre, diventa indispensabile nel caso in cui formattiate il disco.

Installazione standard

Questa è la scelta predefinita di installazione: il classico “avanti, avanti, avanti“.
E’ la scelta più veloce e più sicura. Nell’installazione standard, il sistema operativo verrà sovrascritto con Mountain Lion.
La procedura è del tutto automatica. Al termine del procedimento, il nostro Mac sarà già pronto all’uso e non dovremo recuperare nessun tipo di dato né riconfigurare alcunché.
Questa scelta è consigliata a chi non vuole preoccuparsi di nulla e soprattutto di dover recuperare tutti i dati.

Installazione Totale del Sistema Operativo

Questa seconda opzione, la cui esecuzione sarà oggetto di articolo a parte una volta che il nuovo OS X sarà disponibile all’acquisto, prevede la formattazione totale del disco interno, tramite DVD.
A questo punto, diventa molto importante effettuare il backup del nostro disco: vi consigliamo di utilizzare Time Machine, che semplifica il recupero dei dati.
E’ possibile utilizzare altri sistemi, ma il recupero avverrà manualmente.
Una volta reinstallato il nostro sistema operativo, Apple ha previsto la possibilità di effettuare un recupero dei dati da Time Machine, sia al primo avvio sia in un secondo momento, grazie all’utility “Assistente alla Migrazione“.
Vediamo, quindi, le varie opzioni.

RIPRISTINO COMPLETO DA TIME MACHINE

Una volta installato OS X 10.8, dopo una formattazione, il sistema operativo ci fornirà la possibilità di recuperare di dati da un altro Mac, non recuperare nulla o utilizzare il backup di Time Machine.
L’opzione di nostro interesse è quella di utilizzare il backup di Time Machine.
Una volta effettuata la scelta, OS X ci indicherà cosa vogliamo recuperare e cosa no.
Questa tipologia risulta molto utile nel caso in cui vogliamo riavere il sistema esattamente come lo avevamo lasciato.
Ovviamente, porteremo con noi le impostazioni dell’utente, configurazioni di rete, documenti e le applicazioni.
Se, ad esempio, abbiamo delle applicazione che non vogliamo nel nuovo sistema, saremo costretto a rimuoverle manualmente.

RIPRISTINO DA ASSISTENTE MIGRAZIONE

Questa opzione è simile a quella precendente. In questo caso, però, andremo a recuperare i dati dopo aver ricreato il nostro utente e le impostazioni generali del sistema.
La procedura è identica al punto precedente: potremo recuperare i vari documenti e alcune impostazioni.
L’Assistente Migrazione è utile nel caso in cui non utilizzeremo lo stesso nome utente del sistema operativo precedente.

RECUPERO MANUALE

Questa procedura la consigliamo a chi sa muoversi nel sistema.
Rappresenta la situazione migliore per chi vuole recuperare solamente i propri documenti e le proprie mail.

Il sistema, infatti, resterebbe completamente pulito da configurazioni e applicazioni precedenti.
Anche se sembra complessa come procedura, si tratta semplicemente di andare a sostituire le cartelle di riferimento.

L’unico problema risulta essere quella della localizzazione delle cartelle all’interno del sistema operativo.
Per chi utilizza iTunes ed è in possesso di un iDevices, risulta molto importante effettuare il consolidamento della libreria (Archivio/Libreria/Organizza Libreria).
Una volta consolidata la libreria (che ricordiamo prevede anche la copia di tutto il contenuto in un’unica cartella), dovremo ricopiare tutta la cartella iTunes.
Per quanto riguarda i backup degli iDevices, questi vanno copiati manualmente (sempre con iTunes chiuso). Potete trovare i backup in questa posizione:

LATEST_BACKUP_TIME_MACHINE/Users/nome_utente/Library/Application Support/MobileSync

Indipendentemente dalla procedura utilizzata, il tempo richiesto varia in base alla quantità di dati da ripristinare, eccezion fatta nel caso in cui si effettui l’installazione standard.
Nel caso in cui non vogliate utilizzare il backup di Time Machine, ma altri software come Intego Backup Express, dovrete prestare molta attenzione nel ripristino dei dati nelle posizioni corrette.

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