Sono tante le applicazioni che permettono di tradurre parole o intere frasi da una lingua all’altra. Girovagando sul Mac App Store ci siamo imbattuti nell’applicazione “Traduttore” che permette di effettuare le traduzioni scegliendo tra 45 lingue del mondo. E’ anche abbastanza costosa e SlideToMac ha avuto modo di testarla per valutarne le potenzialità. Le nostre considerazioni all’interno dell’articolo.
Su Mac App Store è disponibile l’applicazione Traduttore. Dal nome si evince immediatamente che si tratta di un software in grado di effettuare le traduzioni sul nostro Mac. L’app è stata realizzata dagli sviluppatori Tensift e ha un costo di 15,99 €. Ma vediamo insieme come funziona.
Leggendo la scheda tecnica pubblicata su Mac App Store, anche se molto breve, scopriamo che l’applicazione permette di tradurre qualsiasi testo scegliendo tra 45 lingue del mondo. Propone un grafica semplice ed intuitiva: nel box superiore basta inserire la parola o la frase da tradurre mentre quello inferiore mostra la traduzione finale. Ovviamente, per entrambi i campi, bisogna selezionare le opportune lingue.
Ma come funziona? La prima cosa che abbiamo verificato è se il sistema dispone di un traduttore interno. Purtroppo non è così; infatti, per poter procedere con le varie traduzioni, bisogna necessariamente essere collegati ad internet. Successivamente abbiamo messo a confronto il software con il “Google Translate” (il traduttore di Google) e abbiamo subito notato che le traduzioni, “errori” inclusi, sono uguali. Abbiamo quindi contattato gli sviluppatori chiedendo se la loro app si appoggiasse a Google Translate e la risposta è stata positiva. Però, ci è anche stato riferito che, ben presto, verrà introdotto un database interno con milioni di frasi tradotte appositamente per l’app. A questo punto non possiamo fare altro che attendere il nuovo update.
Concludendo: come vi abbiamo già detto, l’applicazione “Traduttore” si appoggia a Google Translate e necessita, quindi, di un collegamento internet per poter funzionare. Il prezzo è abbastanza elevato e sinceramente non pensiamo che si tratti –almeno per ora– di un’app indispensabile. Magari con l’introduzione di un database interno, con milioni di traduzioni disponibili e con la possibilità di utilizzare il software anche in modalità offline, Traduttore potrebbe tornare molto utile. A questo punto, non ci resta che attendere…
L’app ha un peso di 2,7 MB, è stata tradotta nelle lingue italiano, arabo, cinese, olandese, inglese, francese, tedesco, giapponese, coreano, portoghese, russo, spagnolo (anche se non abbiamo trovato nessun menu o altro) e richiede OS X 10.4 o versioni più recenti (64-bit processor).
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