Guide SlideToMac: creiamo un flusso di lavoro con Automator [Difficoltà: Media]

Nel precedente articolo su Automator, avevamo visto in generale cosa poteva fare questa applicazione e le varie funzionalità. Oggi andremo a mostrarvi come è possibile creare un nuovo flusso di lavoro.



Appena aperta l’applicazione andremo a scegliere l’opzione “Flusso di lavoro”. Tramite questa funzionalità potremo creare delle attività ripetitive che però non siano schedulate in tempi precisi, ma che dovranno essere lanciate manualmente all’occorrenza, come ad esempio l’invio di una mail massiva, rinominare dei file, aggiungere dei brani all’iPod.

Quando andremo a creare il flusso di lavoro, dobbiamo avere ben chiaro cosa vogliamo ottenere e le condizioni affinché una determinata azione venga svolta.

Nella parte sinistra dell’applicazione troviamo elencate tutte le azioni possibili che potremo far svolgere ad Automator. L’elenco è molto lungo ed è strettamente legato alle applicazioni installate: oltre a quelle di default, Automator può svolgere azioni anche con altri programmi, come ad esempio i componenti di Office.
Nella parte destra, invece, troveranno spazio le azioni che andremo ad intraprendere. Per inserirle basterà trascinarle. E’ possibile inserire delle variabili nelle azioni da compiere: per esempio dobbiamo inviare un file ogni lunedi via mail e il nome del file contiene anche il campo data; basterà inserire la variabile data affinché il nome venga completato automaticamente durante la ricerca del file con la data corretta.

Passiamo ora, grazie ad un esempio concreto, ad analizzare come creare il flusso di lavoro. Il nostro intento sarà quello di creare un flusso che ci consenta di rinominare i file, presenti in una determinata cartella, senza intervento da parte nostra. Nel nostro esempio, abbiamo creato una cartella “Automator” ove sono presenti dei file di testo. I nomi dei file sono tutti Automator_iphoneitalia_x.txt: il nostro scopo sarà quello di sostituire “iphoneitalia” con “slidetomac”.

La prima azione da compiere sarà quella di ricerca dei file: questo perché se decidessimo di far compiere la semplice azione di rinomina dei file, Automator farebbe una scansione completa del disco fisso alla ricerca delle occorrenze. Utilizzeremo, quindi, la funzione “Cerca elementi del Finder” e la trascineremo nella sezione di destra.

Selezioniamo in Cerca la cartella da me creata Automator. Passiamo ora alle condizioni:

  • TUTTI: tutte le condizioni specificate dovranno essere vere; se impostiamo due o più condizioni tutte devono verificarsi. Ad esempio, oltre a contenere iphoneitalia, deve contenere il numero 1: queste due condizioni DEVONO essere vere affinché l’azione successiva possa essere intrapresa (un solo file rispetta entrambe le condizioni);
  • QUALSIASI: almeno una delle condizioni devono essere vere: seguendo lo stesso esempio oltre ad iphoneitalia deve essere presente il numero 8: in questo caso il risultato della condizione visualizzerà tutti e 7 i file.

Successivamente andremo ad impostare le condizioni: nel nostro esempio utilizzeremo “Nome”.
Nella figura successiva, possiamo notare il risultato di questa prima azione, che fornirà i dati alla successiva azione di rename dei file.

A questo punto, possiamo inserire la seconda azione che svolgerà materialmente il compito di rinomina del file: Rinomina elementi del Finder. Trattandosi di una modifica del nome, Automator ci avvisa se vogliamo anche fare una copia di sicurezza degli stessi. Nel nostro esempio, tale copia non verrà fatta.
Il campo di ricerca di nostro interesse è “sostituisci testo” e come attività sarà quella di ricerca “iphoneitalia” sostituendolo con “slidetomac”. La ricerca potrà essere effettuata sul nome completo, sulla sola estensione o sul nome di base.

A questo punto, potremo far eseguire l’azione per testare che funzioni correttamente e successivamente salvarlo dove preferiamo per un uso successivo. Potrà essere salvato sia come flusso di lavoro e lanciato da Automator ogni qualvolta ci occorra oppure come applicazione: nel secondo caso basterà fare doppio click per eseguire la rinomina.

Siamo così giunti al termine di questa guida sulla realizzazione di un flusso di lavoro. Abbiamo visto come è possibile eseguire delle azioni ripetitive con un semplice doppio click.

Vi ricordo che su SlideToMac è sempre disponibile l’articolo in cui viene spiegato sommariamente Automator, raggiungibile a questo indirizzo.

Nel prossimo articolo andremo ad esaminare come creare un’applicazione tramite un flusso di lavoro.
Stay Tuned.

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