Molte persone hanno l’abitudine di salvare i propri file direttamente sul proprio desktop. DesktopShelves ci aiuterà a mettere ordine.
Qualche giorno fa, vi abbiamo segnalato l’uscita della nuova applicazione della Kitestack Software: DesktopShelves. Il software è stato progettato per chi ha l’abitudine di posizionare i proprio file direttamente sulla “scrivania” del proprio Mac.
Come sappiamo, con il passare del tempo, se non si fa ordine e pulizia sui file presenti sul desktop, diventerà sempre più complesso trovare ciò che ci occorre. Inoltre, più file saranno presenti e più lento sarò il caricamento del desktop stesso e, soprattutto, per trovare ciò che ci occorre saremo “costretti” a spostare le applicazioni in uso. Ma grazie a DesktopShelves tutto questo potrà essere gestito con un metodo completamente diverso, senza la necessità di lasciare file o cartelle sulla scrivania.
Al primo avvio dell’applicazione, sarà disponibile un breve tutorial sul suo utilizzo e la possibilità di scegliere se questa debba essere avviata al login utente. Completata questa prima parte, DesktopShelves ci chiederà subito una prima cartella (o file) da utilizzare come “scaffale“: potremo anche evitare questo primo passaggio e farlo successivamente. Da questo momento in poi, il software posizionerà una sua icona nella menù bar.
Il menù di DesktopShelves è veramente semplice: pochissime le opzioni. Potremo scegliere, ovviamente, quando far visualizzare e quando no, gli scaffali: questa funzione è utile per evitare di dover spostare le applicazioni in quanto lo scaffale sarà visibile in primo piano. Gli altri due menù servono per visualizzare gli elementi recenti utilizzati con l’applicazione e creare un nuovo scaffale. Non manca, ovviamente, la gestione delle preferenze applicative.
Come potrete vedere dal nostro video, potremo creare un numero infinito di scaffali: basterà scegliere la cartella o il file da visualizzare. Supportando la funzione di Drag&Drop, basterà trascinare i file o le cartelle nello scaffale desiderato. Molto utile è la possibilità di avere una anteprima dei file, così da non doverli aprire singolarmente. I singoli scaffali, inoltre, potranno essere personalizzati in base al proprio gusto: per ridimensionare lo scaffale stesso basterà trascinare i bordi. Facendo, invece, click col tasto destro del mouse, potremo accedere a funzioni aggiuntive: da qui l’ordine di visualizzazione dei file e delle cartelle presenti sullo scaffale, modificare il layout dello scaffale stesso, chiuderlo o visualizzare i file direttamente dal finder. Non manca, ovviamente, la possibilità di accedere alle preferenze e all’opzione di apertura automatica dell’applicazione al login utente.
Per quel che concerne il layout degli scaffali, DesktopShelves dispone già di alcuni temi precaricati. Volendo, però, potremo accedere (grazie al link presente nel menù contestuale) ad altri temi che potranno essere scaricati e successivamente utilizzati per modificarne l’aspetto. Il pannello delle preferenze dell’applicazione dispone di poche ma utili funzioni: nella sezione General avremo la possibilità di gestire le scorciatoie da tastiera, mentre nella sezione Appearance potremo modificare la grandezza generale dello scaffale (non solo la lunghezza dello scaffale ma anche al dimensione delle immagini stesse), la distanza tra i file e cartelle e l’orientamento delle immagini.
DesktopShelves è disponibile su Mac App Store al prezzo di 11,99€, localizzata nella sola lingua inglese. Per chi, invece, volesse provare l’applicazione prima dell’acquisto è disponibile al versione Lite, che permette di avere a disposizione solo due scaffali. Ma ora vi lasciamo alla nostra videorecensione.