Ormai ci siamo. L’anno Boom del Mac è iniziato da 6 mesi e tra pochi giorni arriverà il nuovo rivoluzionario sistema operativo Mac OSX Lion. Per la prima volta nella storia il mondo mobile e quello dei pc si uniranno in una sorta di cordone ombelicale e pian piano anche le nostre abitudini cambieranno ancora. Ora più che mai, per chi possiede un iPhone o un iPad, è il momento ideale, per non dire perfetto, per fare il grande salto da Windows a Mac. Lasciare le vecchie abitudini, lo stress e le arrabbiature causate dai pc per approdare nell’isola paradisiaca della stabilità e della facilità d’uso del Mac sarà tutt’altro che un trauma. Fidatevi! Di tempo per convincervi ce n’è…nel frattempo per chi invece ha già deciso di prendere un Mac è tempo di ponderare bene quale scegliere, tra i tanti modelli disponibili. Desktop o portatile? Versione base o potenziata? Comodità o prestazioni? Scegliere non sarà facile. Ma con questa guida, noi di SlideToMac vi daremo sicuramente una mano.
Prima d’iniziare c’è però da dire una cosa: prendere un Mac è una decisione che va fatta serenamente poichè difficilmente vi pentirete della scelta fatta. Tutti i modelli disponibili sono macchine che funzionano alla perfezione, sebbene diversissime tra loro e destinate ad utenti diversi. Con questa guida cercheremo di indirizzarvi al meglio verso la scelta più adatta alle vostre esigenze, tenendo conto anche e soprattutto del budget a disposizione.
Per ovvi motivi la prima cosa che va valutata attentamente è se sia più adatto un portatile o un computer da scrivania poichè a volte si perde di vista l’utilità dell’uno o dell’altro. Il portatile è sinonimo di versatilità e comodità mentre una soluzione desktop è sicuramente più performante, a parità di prezzo.
Tenendo conto dunque di tutti questi aspetti partiamo nell’analisi dell’attuale offerta Apple:
Entro 1000€:
- Mac Mini
- MacBook bianco
- MacBook Air 11 pollici 64GB
Mac Mini: 699€/999€
Il Mac Mini è sicuramente la miglior scelta per tutti coloro che, provenendo da Windows, sono abituati a prezzi più contenuti e non sono alla ricerca di potenza elevata. Pur essendo un Mac a tutti gli effetti, molto spesso il Mac Mini viene considerato un ibrido tra un oggetto multimediale e un computer. Eppure non è affatto così. Pur essendo infatti l’unico Mac con connettore HDMI integrato e dunque ideale per condividere foto,musica e film con un TV LCD, questa “scatoletta” perfetta racchiude dentro di sè una CPU e un processore di tutto rispetto.
Non aspettiamoci però prestazioni entusiasmanti allorquando si va oltre l’utilizzo “base” di tutti i giorni e ricordiamo anche la necessità di dover acquistare un monitor esterno a cui collegarlo se non se ne possiede già uno. Idem per tastiera e mouse. Nulla da dire sull’azzecatissimo design dello chassis di alluminio e sulle dimensioni davvero contenute. L’entry level va più che bene per tutti coloro che stanno per lasciare Windows e che con 699€ si portano a casa un Mac dotato di tutto, lettore ottico incluso. In configurazione server, invece, il prezzo sale a 999€ ed è dunque consigliato solamente a gruppi di lavoro.
MacBook bianco: 999€
Personalmente ho amato il MacBook bianco ed è con lui che ho fatto il mio esordio nel mondo Mac. Non rimpiangerò mai la mia scelta di 3 anni fa quando, grazie anche all’iPhone, mi sono convinto a fare il grande passo e lasciare Windows. Il MacBook è ormai uno status quo, l’ultimo simbolo del classico “bianco Apple” e dunque il Mac assolutamente perfetto per l’esordio in grande stile dei nuovi arrivati. Design fantastico e guscio unibody come i fratelli maggiori, il MacBook è in assoluto il Mac più venduto di tutti i tempi e non è un caso.
Potenza quanto basta, processore e Cpu degni di un pc di fascia media ma con un cuore OSX che compensa alla grande, il MacBook è consigliato a tutti coloro che vogliono fare un passo per volta, esattamente come il sottoscritto. Un MacBook infatti non può mancare nel bellissimo percorso di ogni utente Mac e tenendo conto che è un portatile versatile e adatto a tutte le circostanze, si può certamente convivere con i piccoli rallentamenti in cui si potrà incappare allorquando lo spremeremo per operazioni ad alto “peso specifico” come l’editing di video HD o il rendering professionale. Da non dimenticare, altresì, che il MacBook è tuttora l’unico Mac sul mercato a non adottare l’alluminio per lo chassis, a favore del policarbonato. Unica nota dolente è Il prezzo: 999€ ci sembrano davvero tanti, considerando il fatto che con soli 150€ in più ci si porta a casa un Pro con processore i5, tutt’altra macchina davvero.
MacBook Air 11′ 64Gb: 999€
Quando 3 anni fa Steve Jobs presentò al mondo quello che sembrava uno scherzo piuttosto che un portatile (un laptop così fino non lo aveva mai proposto nessuno) tutti restarono estasiati dalla bellezza e dal design futuristico del MacBook Air. Ben presto però ci si rese conto che il prezzo folle (1700€) del modello base e di oltre 2200€ del modello più performante, non valeva il prodotto offerto. Se l’assenza del lettore ottico, della porta ethernet e la presenza di una sola porta usb erano compensate dai vantaggi dello spessore ridotto, questo non valeva invece per le specifiche tecniche della macchina. Portatile lento, inadeguato in tutte le situazioni al di fuori del minimo sindacale (navigazione, uso della mail e documenti) fu subito relegato come oggetto di lusso per manager e fanboy della Mela. Quasi un flop si può dire, visti i risultati di vendita. Ma a fine 2010 Apple ha rilanciato alla grande, presentando i nuovi MacBook Air 2010, autentici gioiellini da rivalutare completamente.
Per prima cosa i modelli da 2 sono diventati 4, con l’introduzione del formato a 11 pollici, la memoria a stato solido dell’Air 2008 è stata sostituita dalla strepitosa memoria flash direttamente saldata alla scheda madre e, cosa più importante, il prezzo si è quasi dimezzato per il modello base, l’11 pollici: 999€!
Il portatile più fino e leggero di sempre (1kg di peso!!) si erge a “Re dei Netbook” sebbene un netbook non sia. Mac OSX che va una meraviglia, processore contenuto e Ram al minimo (2Gb espandibili a 4Gb) si uniscono perfettamente con un Hardisk da 64Gb di memoria flash, che rende il sistema più reattivo che mai. Non aspettiamoci un utilizzo sfrenato di Applicazioni avide di memoria come Photoshop o Final Cut, ma utilizzato come secondo computer da abbinare a un Mac casalingo è l’ideale. Perfetto per chi viaggia molto e vuole portarsi un portatile dietro senza accorgersene.
Tra 1149€ e 1599€:
- MacBook Air 11′ pollici 128Gb / MacBook Air 13′ pollici 128Gb/256Gb
- MacBook Pro 13’pollici
- iMac 21,5’pollici
MacBook Air 11’/13′ pollici: da 1149€ a 1599€
Mentre il modello da 11′ pollici, come detto, è l’ideale per essere il secondo Mac di casa, per l’utilizzo in mobilità ma non per lavorarci seriamente, il modello da 13′ pollici è tutta un’altra cosa. Siamo sempre nel versante Mac “amatoriale” su cui è indicato un uso quotidiano di tipo Home/Office ma la risoluzione dello schermo e soprattutto la maggior potenza del processore unita alla fluidità della memoria flash, garantisce prestazioni di tutto rispetto, pur mantenendo una leggerezza imbarazzante: 1,3Kg.
E’ pur vero che il top class da 13′ con memoria da 256Gb costa caro, 1599€ , dunque quasi come un MacBook Pro da 15′, ma il piacere di un portatile ultraleggero unito a una reattività senza eguali, rende l’utilizzo quotidiano di questa macchina davvero un piacere (confermo).
MacBook Pro 13′ pollici: da 1149€ e 1449€
Sul MacBook Pro 13′ pollici c’è da fare un discorso a parte. Fino a poco tempo fa l’entry level dei Pro era assolutamente identico al MacBook bianco, per lo meno per ciò che riguardava il motore sotto al cofano. Spendere 150 euro in più solo per l’alluminio e per il lettore sd card era un pò un controsenso. Il nuovo MacBook Pro 13″, invece, monta un processore Intel Core i5 a 2,3GHz oppure il dual-core più potente che c’è: il chip Intel Core i7 a 2,7GHz. Con velocità Turbo Boost fino a 3,4GHz, questi processori offrono prestazioni fino a due volte più scattanti rispetto alla generazione precedente. E’ chiaro, dunque, che ora le differenze rispetto al MacBook bianco ci sono eccome, soprattutto se si tiene conto del prezzo, invariato rispetto a prima: 1149€ per l’i5 e 1449€ per l’i7 dual core. Il nostro consiglio, per chi è orientato verso l’acquisto di un 13′ pollici è indirizzato al modello più economico: ottimo rapporto qualità/prezzo/potenza.
iMac 21,5′ pollici: da 1149€ e 1449€
Il mondo dei pc è ormai da almeno 5 anni orientato esclusivamente sul versante portatili e i computer desktop sono da tempo in parabola discendente. C’è un’unica eccezione che conferma la regola: l’iMac di Apple. Mix assolutamente geniale di design ed eleganza questo particolarissimo computer “all in one” è un bellissimo schermo lucido dalle forme divine che racchiude all’interno tutto ciò che serve. Perfetto oggetto d’arredamento, la prima cosa che si apprezza in iMac è la veste estetica che non stona in nessun ambiente: ufficio, camera dei ragazzi, salotto…ecc.
Ma una volta acceso anche il modello più economico, da 1149€, non delude le aspettative, e in breve tempo l’iMac diventerà insostituibile, soprattutto per quel che riguarda l’intrattenimento casalingo, dalle foto alla musica, dal video alla creatività..ecc. Anche qui come per il MacBook Pro, il nostro consiglio va verso la scelta del modello base poichè il 21,5′ più performante, con processore i5 quad core a 2.7 Ghz, hardisk doppio e scheda video un pò più potente, non vale ben 300€ in più del fratello minore. A quel punto con ulteriori 200€ ha molto più senso prendere un 27′ pollici.
Tra 1649€ e 2499€:
- MacBook Pro 15’/17′ pollici
- iMac 27′
MacBook Pro 15′ e 17′: da 1749€ a 2499€
Il top dei portatili Apple si ha sicuramente con la scelta tra un MacBook Pro da 15′ pollici o l’enorme MacBook Pro da 17′ pollici. La spesa è elevata, in tutti i casi sopra i 1700€ e dunque quello su cui bisogna riflettere prima di un acquisto del genere è questo: quanto mi servirà in mobilità un computer simile? Lo sfrutterò al pieno delle sue possibilità o rischio di spendere molto di più di quello a cui mi serve? C’è da dire però che, a differenza del MacBook Pro da 13′ il modello da 15′ non ha un entry level “economico” e il prezzo di partenza è 1749€ per un i7 quad-core a 2.0 Ghz di processore e 4Gb di Ram.
Sicuramente le incertezze maggiori per l’acquisto le hanno quindi gli utenti che vogliono acquistare un 15 pollici. Quale prendere tra i due modelli disponibili? il primo, quello da 1749€, monta un i7 leggermente meno potente del suo fratello maggiore (2.0Ghz Vs 2.2 Ghz) ma come prestazioni siamo lì. Ma il top class dei 15′, quello da 2149€ è decisamente un altro pianeta per ciò che riguarda il comparto grafico (scheda video da ben 1Gb di memoria GDDR5 contro “soli” 256 Mb) e, per tanti versi anche meglio del 17′, che in configurazione base monta lo stesso processore, la stessa Ram, la stessa scheda video e lo stesso hardisk. E’ semplicemente più grande e più pesante. Semplificando tutto il discorso ci sentiamo quindi di dare il nostro voto al Top di gamma dei 15 pollici, quello con processore i7 2.2 Ghz: macchina strepitosa senza nulla da invidiare a un computer desktop, potenza da vendere (adattissima ai videogiocatori incalliti) e schermo opaco opzionale sono solo alcuni dei tantissimi pregi di un portatile molto costoso, ma che sicuramente vi accompagnerà a lungo.
iMac 27′ pollici:
Il discorso fatto per il MacBook Pro 15′ e 17′ vale anche per il re dei computer da casa, l’iMac da 27 pollici, ovviamente in ambito desktop. Non perchè io ne abbia uno, ma questa macchina merita soltanto elogi e ammirazione. Anche solo per la magnificenza dello schermo che raggiunge una definizione imbarazzante di 2560×1440, ben al di sopra del Full Hd, i soldi spesi per un iMac 27 non li rimpiangerete nemmeno per un istante. Credo in assoluto che prendere un iMac da 21,5 perdendosi la meraviglia del 27′ sia davvero un peccato, sebbene il più economico dei “fratelloni” costi ben 500€ in più del modello base da 21,5′. Come detto, foto, video, colori e in generale qualsiasi cosa, su iMac 27′ risulta molto più che entusiasmante. Praticamente un piacere per gli occhi.
Inoltre la grandezza spropositata dello schermo permette davvero di sbizzarrirsi: navigare su Safari sulla sinistra mentre sulla destra si ha la finestra delle Mail aperta…..lavorare su un software di editing fotografico da un lato mentre dall’altro teniamo iTunes aperto per gestire la nostra musica….ecc. Le prestazioni dei due iMac 27′ sono entrambe fantastiche, ma il top di gamma, con processore opzionale i7 a 3.4Ghz è veramente un altro livello, praticamente professionale e per qualsiasi tipo di lavoro. Se dunque vogliamo un iMac 27′ a tutti i costi non ci resta che fare i conti col nostro portafogli e decidere quale dei due prendere: in ogni caso sarà il vostro Mac più amato di sempre e vi durerà anni.
Oltre 2300€:
- Mac Pro
Mac Pro: Da 2300€ a 13369€
Il Mac Pro merita di diritto la chiusura di questa lunga Guida all’acquisto del vostro Mac e non servono parole per descrivere il Mac più potente e veloce di sempre. Non è un caso se negli studi di registrazione di gruppi come U2, ColdPlay e Green Day si utilizzino Mac Pro per molte delle operazioni di post editing audio. Come non è un caso se la stessa macchina sia usata addirittura da professionisti dell’editing video di altissimo livello. Le prestazioni di un Mac Pro a configurazione ideale sono assolutamente stratosferiche. Nessun pc arriva a una potenza tale. Un massimo di 12 Core , 32Gb di Ram e processori Xeon di ultimissima generazione sono caratteristiche tali da far impallidire anche 10 iMac che lavorano all’unisono.
Ovviamente acquistare un Mac Pro in configurazione base Quad-Core è comunque conveniente poichè a livello prestazionale siamo comunque sopra a quello garantito dal top class degli iMac (che ha lo stesso prezzo). Ma spendendo la cifra folle di 13369€ ci portiamo a casa un mostro che anche tra 10 anni sarà ancora competitivo. Per la serie ” in un’altra vita me lo compro”……
E siamo arrivati così alla fine di questa dettagliata panoramica dell’attuale offerta Apple in fatto di portatili e desktop. Speriamo di avervi chiarito un pò le idee e di avervi dato lo spunto giusto per una scelta ottimale del Mac più adatto alle vostre esigenze. Una cosa è sicura: Un Mac è per sempre e una volta preso il primo non tornerete più indietro.
Parola di SlideToMac!