Rilasciato ufficialmente da qualche giorno su Mac App Store, OS X Yosemite è il nuovo sistema operativo desktop di Apple che porta con se una nuova grafica e una ventata di novità che snelliscono e migliorano la produttività in ambiente Mac. Avendo provato OS X Yosemite da giugno, in questo articolo e nel video che trovate più in basso vi proponiamo la nostra recensione completa del nuovo sistema operativo di Apple.
OS X Yosemite è un sistema operativo leggero e flessibile, nonché l’esatto completamento di iPhone e iPad con iOS 8. È proprio sulla continuità tra i due mondi che si basa la nuova Apple e lo ribadisce a gran voce proprio con Yosemite. Rinnovato prima di tutto nella grafica, il nuovo OS X si avvicina ancora di più, adesso, alle ultime versioni di iOS grazie ad una grafica minimale, piatta e colorata. In particolare, il dock e le icone sembrano ricordare, oltre quelle di iOS, anche quelle delle vecchie versioni di OS X.
Arriva poi il Centro Notifiche con la vista “Oggi” e con i Widget di terze parti, esattamente come su iOS 8. Forse, comunque, i widget di terze parti su Mac hanno meno senso rispetto a quelli che troviamo su iPad e iPhone, ma sono allo stesso tempo un’interessante aggiunta.
In OS X Yosemite viene ridisegnato e migliorato anche Spotlight, ora più simile che mai all’app Alfred e in grado di eseguire ricerche online e su App Store, iBookstore e iTunes Store, oltre a fornirci dei rapidi suggerimenti prima ancora di completare la nostra ricerca.
iCloud Drive è integrato in OS X Yosemite e consente di archiviare file di qualsiasi tipo all’interno di questo “Dropbox made in Apple” per potervi accedere indistintamente da Mac e da iOS. iCloud Drive offre uno spazio di archiviazione gratuita di 5 GB, ma con solo 0.99 euro al mese è possibile portare la capacità totale a 20 GB, con 3.99 euro al mese si otterranno 200 GB e con 9,99 euro al mese si riceveranno 500 GB. Pagando 19.99 euro, infine, si otterrà ben 1 TB di spazio cloud.
Cambia anche Safari, ora più veloce e con prestazioni migliori, nonché con una migliore gestione della batteria. La grafica di Safari è stata ridisegnata per adeguarsi al design di Yosemite e riprende ora la schermata “sfogliabile” con tutte le schede aperte introdotta da Apple in iOS 8.
Miglioramenti importanti (e necessari) anche per Mail che viene aggiornato con MailDrop e con Markup: la prima funzione consente di inviare, tramite la mail iCloud, degli allegati di dimensione indefinita, anche superiore al limite massimo consentito, che verranno poi recapitati al destinatario in forma di normale allegato (se il ricevente ha OS X Yosemite o iOS 8) o tramite link da cui scaricare il file in caso contrario. Markup consente, invece, di modificare un’immagine già allegata in una mail prima di spedirla, con tanto di possibilità di evidenziare un particolare o di firmare un documento on-the-go.
Allo stesso tempo, arriva la possibilità di condividere tramite iMessage la nostra posizione geografica. Cambia anche iTunes, che in Yosemite arriva alla versione 12.0 ed utilizza un nuovo design flat e minimale sia nella libreria che negli Store, ora più facili da raggiungere e organizzati esattamente come su iPhone e iPad.
Miglioramenti marginali e apprezzabili anche per Messaggi, in cui ora possiamo creare chat di gruppo a cui assegnare un nome ed utilizzare la comoda funzione “Non disturbare”. Con Yosemite potremo condividere i nostri acquisti con familiari e amici grazie alla nuova funzione “Condivisione in Famiglia” di iCloud. Tutti gli acquisti completati tramite Mac App Store, iTunes Store e iBookstore da noi e da altri componenti del nucleo familiare saranno condivisi con gli altri membri della famiglia e saranno accessibili gratuitamente per il download.
Grazie a Continuity, i Mac con OS X Yosemite sono sempre in ascolto e sono consapevoli della presenza di altri devices nei paraggi. Grazie a Handoff potremo infatti iniziare un’attività su iPhone o su iPad e continuarla su Mac esattamente da dove avevamo lasciato, oppure configurare un Hotspot personale al volo senza inserire alcuna password. A mio avviso, però, la funzione più interessante e utile di Continuity sta nella possibilità di inviare e ricevere SMS anche da Mac, utilizzando un iPhone connesso alla stessa rete WiFi e con lo stesso Apple ID, e di eseguire e ricevere chiamate GSM sfruttando la stessa tecnologia.
A livello di performance, stabilità e batteria Yosemite migliora i nostri Mac sotto tutti questi punti di vista. Il sistema, essendo stato snellito, viene eseguito alla grande su qualsiasi Mac compatibile e in modo totalmente stabile (Yosemite era maturo già dalla seconda, massimo dalla terza, beta). Per quanto riguarda la batteria, la gestione dei consumi è stata incrementata e adesso i MacBook riescono a durare ancora di più in fase di utilizzo.
OS X Yosemite è ora disponibile gratuitamente su Mac App Store. Prima di procedere con l’installazione consigliamo di leggere i passi da seguire per prepararsi al nuovo OS X. Buon download e buona installazione a tutti, e non dimenticate di farci sapere cosa ne pensate di Yosemite!