Tra le tante novità, quelle che forse sono passate più inosservate sono quelle inerenti Safari, il browser di casa Apple che riceve delle migliorie, che in apparenza possono sembrare minimali, ma, in realtà, si rivelano decisamente interessanti e degne di nota. Vediamole assieme!
La prima novità della versione 6.1 del browser è la maggiore velocità, che, secondo quanto dichiarato dalla casa di Cupertino, si esplicano in “prestazioni ultrarapide”, decisamente superiori in termini di efficienza energetica e prestazioni di JavaScript rispetto ai browser concorrenti. I test eseguiti con il benchmark SunSpider lo confermano mostrando velocità superiori a quelli registrate con Chrome e Firefox, fino a toccare il +10% su un MacBook Air, dimostrando inoltre di saper gestire meglio la memoria sempre a confronto con i suddetti browser. Nel nuovo Safari vengono introdotte funzioni già presenti in Chrome come i processi separati per ogni pannello che impediscono di far crashare tutta l’applicazione qualora ci si trovi a navigare su qualche sito malfunzionante. Il nuovo Password Manager di Maverick, invece, consentirà la gestione sicura tramite la codifica AES-256, quando sono archiviate sul Mac e inviate ai dispositivi, dei dati di accesso ai siti web nonché dei numeri delle carte di credito ricordandoveli quando ne avrete bisogno.
Apple, inoltre, ha migliorato il supporto all’HTML5 e di conseguenza i punteggi con benchmark specifici (HTML5 Test) che raggiungono il punteggio di 385 superando i 378 della versione 6.05. Tali performance sono state raggiunte grazie ai perfezionamenti che hanno reso più efficiente la gestione dei form ela sicurezza degli elementi inline frame. Apple ha, infine, evidenziato l’interfaccia del nuovo Safari e funzionalità quali i Link Condivisi, con i quali viene reso semplice scoprire, leggere e condividere notizie interessanti provenienti da Twitter e LinkedIn, il tutto all’interno di Safari. Oltre a questo Apple ha introdotto un tool per sviluppatori che consente l’ispezione degli elementi: le icone della barra degli strumenti risultano di dimensioni più grandi ed è stato semplificato l’accesso alle risorse l’esecuzione delle ricerche tra gli elementi.