In un articolo pubblicato su iPhoneItalia, vi abbiamo mostrato come rinnovare l’indirizzo iP sui nostri iDevices, nel caso di conflitti in rete. Oggi vi vogliamo mostrare come poter ovviare, agendo sui router, a questo problema.
I dispositivi che si connettono in rete, oramai, stanno crescendo di numero. Tra PC o Mac, iPhone, iPad, stampanti di rete una corretta gestione della propria rete domestica diventa sempre più importante.
Immaginate di avere una stampante, collegata ad un Mac o ad un Pc, e che questa sia condivisa in rete. Se la condivisione è effettuata utilizzando l’indirizzo IP della macchina cui è collegata, è importante che lo stesso non venga modificato. Come sappiamo, sui router i tempi di assegnazione di un indirizzo di rete ha un timeout: se il Mac (o il PC) non viene rilevato nella rete locale, questo verrà riassegnato al termine del timeout stesso, definito tempo di lease.
Uno dei sistemi, anche se non è molto comodo, è quello di assegnare indirizzi IP statici: questo, però, prevede che ogni volta che viene aggiunto in rete un dispositivo, dovremo inserire manualmente IP, Subnet Mask, Gateway, DSN e dominio di ricerca. Senza considerare che dovremo sapere quale IP è utilizzato e quale no.
Un sistema, sicuramente molto più comodo, è quello di fare in modo che il server DHCP (che si occupa della gestione degli indirizzi IP in rete, assegnando tutti i valori automaticamente) fornisca sempre lo stesso indirizzo ai vari dispositivi. Per poterlo fare, basterà indicare al DHCP di fornire un IP ad un determinato MacAddress.
L’operazione, che può sembrare complicata, è invece molto semplice. In questo articolo, vi mostreremo come poter compiere questa operazione su una AirPort Extreme e su un router della Sitecom.
Prerequisiti
La prima cosa da fare è individuare il MacAddress del nostro dispositivo. Per chi non ne fosse a conoscenza, il MacAddress è un codice a 48 bit che viene assegnato, in maniera univoca, alla scheda di rete. Questo comporta che non esiste una scheda che abbia lo stesso indirizzo fisico di un’altra (a meno di “clonare” il MacAddress stesso, ma questa è un’altra storia). Prima di andare ad agire sul nostro server DHCP, dobbiamo trovare tale valore. In base al sistema operativo, cambia la modalità per poter ottenere tale valore. Nello specifico:
- OS X: apriamo il Terminale e digitiamo il comando “ifconfig“. La voce di nostro interesse è quella indicata come “ether“. Le schede di rete (LAN e WiFi) sono indicate come en0, per la fisica, e en1, per la WiFi;
- Windows: apriamo il DOS (da start, esegui digitare cmd) e scrivere “ipconfig /all“. La voce che ci interessa è “indirizzo fisico”;
- iOS: su iPhone e iPad, potremo rintracciare il valore andando su “Impostazioni”, “Generali”, “Info” e da qui scorrere fino a trovare la voce “Indirizzo WiFi”;
- Altri dispositivi: per gli altri dispositivi di rete (Stampanti, NAS etc) basterà controllare l’etichetta del produttore; viene sempre indicato il valore dell’indirizzo fisico. Nel caso delle stampanti è altresì possibili stampare le informazioni dettagliate.
Una volta trovati i valori che ci interessano, possiamo passare alla loro assegnazione.
AirPort Extreme
Come sappiamo, la AirPort Extreme (ma anche la Time Capsule) è l’unità prodotta da Apple per la gestione della propria rete locale. In pieno stile della casa di Cupertino, le operazioni da compiere risultano essere molto semplici.
Per prima cosa, dobbiamo lanciare l’Utility Airport da “Applicazioni” e collegarci alla nostra unità di rete, facendo click sulla voce “Modifica“: se non avete memorizzato la password nel Portachiavi essa vi verrà richiesta.
La sezione che permette la gestione degli IP è “Network“, tab “Prenotazioni DHCP“: da questa sezione, avremo modo di andare ad assegnare un determinato indirizzo IP ad una determinata scheda di rete.
Facciamo, a questo punto, click sul pulsante “+” per creare una nuova “prenotazione“. Le voci sono molto semplici da comprendere, ma vediamole insieme:
- Descrizione: qui andremo ad indicare a quale dispositivo abbiamo assegnato un determinato IP; la voce è completamente a nostro piacimento;
- Riserva indirizzo mediante: dovremo scegliere (che è anche il default) la voce “indirizzo MAC”;
- Indirizzo MAC: qui potremo incollare i valori che abbiamo precedentemente ricercato e che indicano il MacAddress della scheda di rete di riferimento;
- Indirizzo IPv4: qui potremo indicare l’IP che vogliamo assegnare al nostro PC, MAC, dispositivo di rete.
A questo punto, non ci resta che premere i vari “OK” e confermare il riavvio della base. A questo punto, tutti i dispositivi che avranno una “Prenotazione DHCP” si vedranno assegnati sempre lo stesso indirizzo IP.
Sitecom
Nel caso dei modem prodotti dalla Sitecom (ma in generale di tutti i produttori) per potersi collegare basterà aprire un browser web e digitare l’indirizzo IP del router, ovvero del gateway: nel caso del modem dell’esempio sarà 192.168.0.1. Per poter accedere, ovviamente, avremo la necessità di user e password: vi consigliamo di consultare il relativo manuale.
I menù dei vari router differiscono tra loro. Generalmente, comunque, dovremo andare a ricercare la gestione del DHCP server e, soprattutto, una voce normalmente indicata come “Reservation“. In base ai router, la gestione del DHCP server può essere separata dalle altre, inserita nelle impostazioni di base o avanzate. Come sempre, consultare il manuale di riferimento può aiutare.
Nel caso dei router Sitecom, la gestione del DHCP server si trova nelle “Impostazioni di Base”. Accediamo, dunque, al router e scegliamo il tab “Impostazioni di base” e come sezione “Impostazioni DHCP”.
Come potrete vedere dall’immagine, in questa sezione troviamo la voce “Aggiungi prenotazione DHCP”: la sua funzione è la medesima vista sulla AirPort Extreme. Le voci da indicare, in questo caso, sono due:
- Indirizzo IP: qui andremo ad indicare l’IP che vorremo assegnare al nostro dispositivo;
- Indirizzo MAC: il MacAddress della scheda di rete del dispositivo.
A questo punto basterà salvare e riavviare.
Come abbiamo visto, le operazioni sono molto semplici da compiere. Si tratta di un’ottima soluzione, soprattutto in presenza di reti locali che abbiano molti dispositivi collegati, affinché ogni dispositivi abbia sempre lo stesso IP, senza però utilizzare una gestione manuale dello stesso. L’assegnazione, ovviamente, ha effetto sia sulla rete fisica (LAN) che WiFi.