Dopo il rilascio della prima beta di Mac OS X Lion, ecco spuntare i primi dettagli sulle più interessanti novità introdotte con la nuova versione del sistema operativo Apple.
Application Persistence
Dopo un riavvio, Lion rilancia nuovamente le applicazioni in esecuzione al momento del Log Out o dello spegnimento. Il sistema, inoltre, ripristina lo stato delle applicazioni, ovvero le dimensioni e la posizione della finestra, le eventuali modifiche e il contenuto. Il sistema operativo, infine, chiude automaticamente le applicazioni che non sono in uso; le stesse applicazioni vengono rilanciate all’istante quando l’utente intende utilizzarle nuovamente.
Salvataggio automatico dei documenti e delle eventuali modifiche ad essi
Con Lion non è più necessario salvare un documento esplicitamente, poiché ogni nuovo file ed ogni modifica vengono scritti direttamente sul disco rigido; in questo modo non correrete più il rischio di perdere il vostro lavoro, perché il tutto viene salvato automaticamente all’istante. Alcune applicazioni permetteranno, inoltre, di poter accedere alle versioni precedenti del documento, per ripristinare alcune parti o per tener traccia delle modifiche nel tempo.
Coordinazione dei file
Un processo utile per impedire incongruenze a causa della sovrapposizione di lettura e scrittura di un file.
Migliorie per la funzionalità Schermo Intero
Lion ottimizza la modalità Schermo Intero; gli sviluppatori potranno anche aggiungere animazioni da mostrare quando un applicazione entra o esce da essa.
Scrollbars in stile iOS
Le nuove scrollbar (come già ampiamente pubblicizzato) possono scorrere in orizzontale ed in verticale e vengono controllate con mouse o trackpad secondo le impostazioni scelte tra le Preferenze di Sistema.
Nuove funzionalità per Safari
Lion aggiunge una nuova struttura di esecuzione a Safari, che separa il processo di rendering dal processo dell’applicazione; questo rende il browser più reattivo, stabile e sicuro; anche i plug-in hanno processi separati da quello del browser.
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