I principali fornitori di Apple di pannelli LCD dovranno pagare una somma pari a 1.12 miliardi di dollari per porre fine alla denuncia sul cartello dei prezzi.
I principali produttori nel mercato degli LCD, inclusi i fornitori di Apple LG e Samsung, dovranno pagare oltre un miliardo di dollari per porre fine alla class action in merito alla creazione di un cartello sui prezzi. I danni, per un ammontare di 1.12 miliardi di dollari, dovranno essere raccolti dai produttori di LCD in seguito agli accordi siglati questa settimana, almeno secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. Tra le aziende interessate LG sarà il produttore a dover pagare la somma più alta, pari a 380 milioni di dollari.
Anche AU Optronics Corp. pagherà 170 milioni di dollari, mentre Toshipa Corp. ha accettato di pagare 21 milioni di dollari. L’accordo in questione va ad aggiungersi a quelli siglati all’inizio di quest’anno da altre 7 importanti compagnie, tra cui Samsung, che pagheranno 240 milioni di dollari.
I querelanti avviarono la denuncia nel 2008 affermando come Apple fosse tra i produttori vittime di un cartello sui prezzi messo insieme dai fornitori di pannelli LCD. I clienti interessati da questo cartello potrebbero ricevere rilevanti somme di denaro, secondo il procuratore Joseph Alioto.
Tuttavia le compagnie che hanno accettato l’accordo sembrerebbero essersi difese dalle accuse affermando di non aver causato alcun torto, decidendo comunque di pagare la somma richiesta per impedire l’avanzamento della disputa legale. Tra i fornitori interessati dalla disputa troviamo anche Samsung, che avrebbe prodotto i display Retina del nuovo iPad all’inizio di quest’anno, mentre anche LG dovrebbe fornire a sua volta dei pannelli LCD ad Apple.
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