Eccoci ad un nuovo appuntamento giornaliero con le novità introdotte nei vari prodotti che compongono le nuove Creative Suite CS6 rilasciate recentemente dal colosso informatico Adobe. Oggi parliamo di Illustrator, il software leader nell’elaborazione di illustrazioni e grafica vettoriale. 
La prima versione di Adobe Illustrator, come per la maggior parte dei software di una certa importanza dell’epoca, venne rilasciato unicamente in compatibilità con Apple Macintosh nell’ormai lontano 1986. E’ interessante notare come la prima release di questo programma sia stata messa in commercio ben quattro anni prima dell’ormai noto “compagno di avventura” Adobe Photoshop, di cui potete trovare una recensione completa qui. Il 1989 segnò un traguardo importante, ovvero il rilascio di una versione funzionante su Microsoft Windows. Sfortunatamente ebbe scarso successo a causa del fatto che le funzionalità in essa contenute non erano minimamente comparabili con quelle della versione Mac. Questa “mancanza” portò alla migrazione di molti utenti (in ambito Windows) verso soluzioni alternative come Corel Draw o FreeHand.
Come certamente molti appassionati del settore sapranno, Adobe acquistò nel 2005 la famosa software house Macromedia, con tutte le applicazioni da essa sviluppate negli anni, come Flash, Dreamweaver, Fireworks ed appunto FreeHand. Alla luce di questa notizia, riteniamo intrigante sottolineare come con questa abile mossa commerciale Adobe abbia deciso di terminare la “vita” di un concorrente, continuando a far primeggiare Illustrator nel settore grafico.
Illustrator arrivò sul mercato come una sorta di ventata d’aria fresca portatrice di novità! Non a caso sin dalla versione 1.0 fu scelta per rappresentarlo “La Nascita di Venere“, nota opera rinascimentale di Sandro Botticelli. Questa selezione non fu di certo casuale: tale software avrebbe rappresentato un vero e proprio rinascimento del settore grafico ed editoriale. 
Navigando in rete ci siamo imbattuti in questi due video d’epoca del 1988, mostrando alcune delle tecniche e delle funzionalità assolutamente rivoluzionarie dell’allora nuovo ed innovativo Illustrator, direttamente da uno dei suoi stessi ideatori: John Warnock.
http://www.youtube.com/watch?v=8Vj37x2jScU&feature=plcp
http://www.youtube.com/watch?v=N3TDmvZma84&list=UUfDE0Rk8U_iKpPBwpmQx1Dg&index=5&feature=plpp_video
Quali novità troveremo nella nuova release? Cosa c’è di interessante?
Vediamolo insieme!
Dopo qualche giorno di utilizzo intensivo, possiamo davvero parlare positivamente del nuovo Illustrator CS6, migliorato incredibilmente da un punto di vista di performance, grazie al Mercury System, un recente ritrovato Adobe che le ha permesso di aumentare non di poco l’istantaneità di tutti i suoi prodotti in macchine a 64 bit.
Sono state implementate diverse funzionalità interne legate alla compatibilità con le più comuni estensioni grafiche del settore, oltre a particolari strumenti adibiti all’esportazione di file PDF. Particolarmente degno di nota è il comando “Salva per Web“, in grado di visualizzare ed ottimizzare in tutta semplicità elementi grafici per il web, con opzioni per formato, colore, qualità ed altro ancora.
Tutti coloro che utilizzano Adobe Illustrator assiduamente nel proprio lavoro, non potranno fare a meno di apprezzare senza dubbio l’ottimizzazione della maggior parte dei filtri, indipendentemente dalla dimensione degli oggetti sui quali vengono applicati. E’ da notare infatti come effetti quali ombre esterne, sfocature e strutture mantengano il loro aspetto su vari tipi di media, con i medesimi parametri di regolazione. Grazie alle anteprime delle selezioni colore, potremo dire di evitare spiacevoli sorprese nell’output a colori, come tinte piatte impreviste o sovrastampe indesiderate.
Come non ci stancheremo mai di ripetere, ancora una volta Adobe nella sua Creative Suite punta sull’incremento del fattore “produttività” attraverso nuove ed interessanti interfacce grafiche, comunicazioni agevolate tra i software della stessa risma e semplificazione delle più comuni operazioni quotidiane. Potremo modificare direttamente i nomi dei livelli, il campionamento preciso dei colori e la luminosità del layout principale del programma. Sempre rimanendo in ambito grafico è necessario parlare della presenza di strumenti nascosti ancorabili, sia in verticale che in orizzontale, in base alla discrezione dell’utente.
Una nuova feature ci consente di visualizzare fino a 100 tavole da disegno di varie dimensioni contemporaneamente, sovrapposte o a griglia. Avremo pieno controllo sulla loro gestione, con la possibilità di aggiungere, eliminare, riordinare o semplicemente di nominarle in modo diverso.
Al fine di rendere i nostri prodotti sempre più nitidi e “puliti”, sarà possibile creare ed allineare oggetti vettoriali in modo preciso sulla griglia pixel dei file con estrema immediatezza e semplicità. Sarà nostra alleata ovviamente l’opzione “Anti-alias” per regolare le singole cornici di testo.
Gli utili pannelli di controllo sono stati completamente rinnovati, aumentando ancora una volta l’efficienza di Illustrator. Ecco un elenco dei principali, con le relative funzionalità:
- Aspetto: Consente di modificare le caratteristiche degli oggetti, senza bisogno di aprire i pannelli “Riempimento”, “Traccia” o “Effetti”.
- Colore: Permette di eseguire il campionamento dei colori in modo rapido e preciso, utilizzando uno spettro cromatico espandibile nel medesimo pannello.
- Trasforma: Accede rapidamente alla impostazioni di ridimensionamento dei tratti ed effetti del pennello principale.
- Testo: Utilizza i tasti freccia per modificare contestualmente i font (caratteri) del testo selezionato, con glifi per capilettera, apici ed altri elementi, accessibili ora da un’unica posizione, ovvero il pannello “Carattere”.
- Trasparenza: Consente di creare ed utilizzare facilmente maschere di opacità grazie al pulsante Crea/rilascia maschere di ritaglio, il quale mostra la funzionalità di mascheratura del pannello trasparenza.
Tante nuove funzionalità ci permetteranno di esprimere al meglio e con più facilità, le nostre visioni creative. Tra queste possiamo annoverare strumenti sofisticati per il disegno vettoriale, come forme, pennelli a tratto fluido e “pittorico”, con controlli avanzati per i tracciati. Saremo in grado di interagire con le sfumature direttamente dal nostro oggetto, definendo la loro dimensione e modificando colore ed opacità.
Creare pattern vettoriali affiancati non sarà mai stato così facile! Bastano infatti pochi click per ottenere un risultato davvero ottimo, anche senza soluzioni di continuità, in completo stile libero, evitando dunque quel fastidioso effetto di “clonazione ad affiancamento in serie”.
Nuove feature favoriscono una migliore gestione del ricalco delle immagini, ottenendo linee nitide ed adattamenti accurati con risultati affidabili e controlli semplici ed intuitivi. Potremo convertire in tranquillità pictures rasterizzate in vettori modificabili in tutta comodità, senza la necessità di essere particolarmente precisi. Utilizzando le griglie di prospettiva per disegnare forme e scene, sarà possibile creare delle vere e proprie strutture vettoriali, create rimanendo conformi alle regole della tridimensione.
Le novità introdotte sarebbero così tante che per trattarle una per una in dettaglio significherebbe parlare per ore ed ore. Ad ogni modo, se siete interessati ad Adobe Illustrator CS6, vi consigliamo di visitare il sito ufficiale cliccando quì.
Per non comprare a scatola chiusa sul medesimo link di prima potete trovare una versione trial dalla durata di trenta giorni, alla fine della quale sarà necessario decidere se procedere o no con l’acquisto. In caso positivo ricordiamo che il prezzo per la versione completa è di € 724,79 (IVA inclusa) mentre per l’aggiornamento (dalla versione CS 5.1) il costo è di € 289,19 (IVA inclusa).
Vi lasciamo ad un video esplicativo delle nuove features principali di Adobe Illustrator CS6 condotto da Rufus Deuchler, noto Worldwide Design Evangelist per chi segue questo software.