Il celebre rompicapo multipiattaforma finalmente disponibile sul Mac App Store.
In un settore in cui a farla da padrona sono le major videoludiche, che con i loro stanziamenti a 6 e 7 cifre permettono alle software-house di sviluppare titoli in grado di concorrere, per spessore e, appunto, budget, con le produzioni hollywoodiane, l’anomalia dei “casual games” è giunta come un vero e proprio terremoto, sgretolando quelle equazioni per le quali alto budget indicasse alta qualità e capacità di coinvolgimento.
Doodle Fit rientra a pieno titolo nel novero dei titoli che “provocano dipendenza” per un gameplay essenziale ma intrigante, una grafica bidimensionale, semplice e parca di dettagli, ma affascinante e funzionale all’obiettivo del gioco: incollare letteralmente il malcapitato di turno (in questo caso noi e la nostra vita sociale…) nel tentativo di far coincidere set di blocchi nelle diverse forme. Tutto qui? Esattamente… dovremo spostare i vari blocchi presenti nel livello in modo tale da riempire la forma richiesta senza lasciare alcun lembo incustodito. I primi livelli sono di addestramento, difatti sembrerà quasi banale risolverli, ma la lunga ascesa per il completamento degli oltre 100 stage nonché delle possibili 550 soluzioni agli stessi renderà il tutto non avvincente e con un elevato fattore di sfida.
Il gioco è disponibile, in lingua inglese, sul Mac App Store per 3,99 euro e durante le sessioni di gioco tramite In-App Purchase è possibile acquistare pacchetti contenenti le soluzioni ai vari enigmi (2.39 euro) e lo sblocco immediato di tutti i livelli (1.59 euro).