Controllare alcune funzioni del Mac semplicemente battendo le mani: questo è quello che promette l’applicazione iClap. Ma sarà davvero così? SlideToMac ha provato l’applicazione per voi.
Il funzionamento di iClap, all’apparenza, è molto semplice. Si lancia, si attiva con l’apposito interruttore e, cliccando sulla “+” si aggiungono le funzioni che si desidera attivare. Possiamo scegliere di aprire Finder, nascondere tutte le applicazioni, attivare uno screensaver, aprire una nuova mail, avviare un brano iTunes, avviare VLC, avviare QuickTime o aprire qualsiasi altra applicazione, file o script selezionato.
E’ possibile inserire più azioni, che saranno eseguite contemporaneamente. Ma iClap funziona davvero?
Abbiamo provato ad utilizzarlo e, dopo decine di prove e le mani rosse, abbiamo constatato che l’applicazione funziona una volta su 5, se tutto va bene. Sono troppi i fattori che incidono sulla reale funzione di iClap: intensità del rumore, intervallo tra un battito e l’altro (bisogna battere le mani due volte, cercando di far passare circa 2 secondi tra un battito e l’altro), distanza dal microfono del Mac. Capita anche che determinati suoni provenienti dal Mac (soprattutto quelli del volume o dei messaggi Skype) vengono percepiti come battiti di mani, attivando iClap! Insomma, non è facile riuscire a far partire l’azione desiderata. Inoltre, iClap è di dubbia utilità: se riuscite a scoprire come farlo funzionare sempre può essere carino per stupire gli amici, ma nella gestione quotidiana, al massimo, può tornare comodo per avviare una riproduzione iTunes dal divano (sempre che il rumore venga percepito).
iClap è al momento sconsigliato come acquisto, in attesa del rilascio di un aggiornamento già in fase di sviluppo.
L’applicazione è disponibile su Mac App Store al prezzo di 1,59€.