AirDrop, come saprete, è il nuovo sistema ideato da Apple per permettere, in modo rapito e senza la necessità di configurazioni particolari, la condivisione di file tramite rete Wifi tra sistemi Mac dotati dell’ultimo sistema operativo OS X 10.7 Lion. Tuttavia, sembra che tale funzionalità non possa funzionare su tutti i Mac che potranno installare il nuovo sistema operativo.
Se quindi siete in possesso di un Mac Book Pro, o di un altro qualsiasi sistema Mac, con qualche anno di troppo sulle spalle, probabilmente (la notizia non è ancora stata confermata o smentita) sarete costretti a cancellare AirDrop dalla lista di nuove funzionalità che potrete utilizzare aggiornando il vostro Snow Leopard. Questo almeno secondo quanto riportato dal giornale francese journaldulapin.
Al contrario di quanto tutti potrebbero pensare non si tratta, questa volta, di una pura e brutale scelta di marketing, ma di un problema tecnologico. La tecnologia AirDrop, infatti, opera sulla frequenza dei 5GHz per la quale è necessaria una scheda WiFi (o AirPort se preferite) avente però un chip in grado di supportare sia la connessione classica (tecnicamente detta infrastruttura) sia la connessione Ad Hoc (ovvero quella che consente di creare una rete WiFi tra diversi utenti senza un vero e proprio punto di accesso).
Alcune schede AirPort (con chip Atheros) di più vecchia produzione non supportano l’uso simultaneo delle due modalità e anche alcuni modelli Broadcom non sono compatibili (BCM432X). È giusto sottolineare che al momento poco si sa dell’effettiva compatibilità tra tali modelli e la tecnologia AirDrop e, probabilmente, ci penserà Apple stessa a fare chiarezza una volta che sarà rilasciato il nuovo sistema operativo (dovrebbe mancare davvero poco!!).
Per ora si può essere praticamente certi sulla compatibilità dei MacBookPro dal 2009 ad oggi e di tutti i MacMini 2010 e di tutti gli altri sistemi Mac di ultima generazione.
Voi avete avuto qualche problema?