I dirigenti Apple Tom Boger, Shelly Goldberg e Xander Soren hanno parlato nuovamente del Mac Studio e dello Studio Display.
In un’intervista con Mattew Panzarino di TechCrunch, Tom Boger, Vice President of Mac & iPad Product Marketing, Shelly Goldberg, Senior Director of Mac & iPad Product Design, e Xander Soren, Director of Product Marketing for Pro Apps, hanno raccontato alcuni aspetti inediti di Mac Studio e Studio Display.
Boger ha sottolineato l’importanza di aggiungere una linea di prodotti completamente nuova alla gamma Mac, qualcosa che Apple non faceva da anni.
Guardiamo molto a Mac Studio per quello che è, una linea di prodotti Mac completamente nuova. Il che è raro. Non aggiungiamo molto spesso linee di prodotti alla gamma Mac. La nostra filosofia non era affatto quella di prendere un Mac mini e potenziarlo, ma è stata più qualcosa del tipo “sappiamo che stiamo lavorando su questo chip M1 Ultra e vogliamo portarlo a quegli utenti che desiderano prestazioni e un sistema modulare. E lasciamo che viva direttamente sulle scrivanie delle persone”. Ed è quello che abbiamo fatto.
Boger ha continuato sottolineando come Apple è stata in grado di racchiudere così tanto I/O e prestazioni nel Mac Studio, un dispositivo che è una frazione delle dimensioni del Mac Pro.
Abbiamo l’IO proprio sulla parte anteriore e, anche se devi usare le porte sul retro, devi semplicemente girarlo. È relativamente leggero; è molto piccolo; si adatta alla maggior parte dei display a 3,7 pollici di altezza. Stiamo dando agli utenti qualcosa che non avevano mai avuto prima. Hanno sempre dovuto fare un compromesso. Se volevo un computer con fattore di forma più piccolo, dovevo rinunciare alle prestazioni. E quello che volevamo fare era dare alle persone qualcosa senza limiti. In effetti, puoi fare cose che nessun altro computer può fare come 18 stream di video 8k o un’enorme scena 3D che occupa quasi 128 giga di memoria video.
Per lo Studio Display, Boger e Goldberg hanno affermato che è stato progettato per essere un display mainstream per tutti gli utenti Mac, in sostituzione del Thunderbolt Display di vecchia data.
Volevamo che fosse un display eccezionale, molto accessibile e molto mainstream per tutti i nostri utenti Mac. È un ottimo display se vuoi collegarlo a MacBook Pro, MacBook Air, Mac mini, Mac Studio, Mac Pro, qualunque cosa. E sappiamo che ci sono ancora utenti là fuori che utilizzano Mac basati su Intel, per cui mettendo A13 lì dentro facciamo elaborare l’audio per Spatial Audio e facciamo accadere la magia di Center Stage.
E voi, cosa ne pensate di questi nuovi prodotti Apple?