Senza spendere troppe parole su quanti iPad sono in circolazione e quanti ce ne saranno di qui a qualche anno, AdMob indaga sul modo in cui i nuovi device influiscono sulle abitudini di fruizione dei contenuti e utilizzo degli altri device.
I risultati della survey rivelano che molti utenti spendono più tempo sui loro tablet e meno tempo seduti davanti al loro personal computer, ad usare il proprio smartphone, guardare la tv, ascoltare la radio, o a leggere un libro. Insomma: è una testimonianza della rapida trasformazione nella routine quotidiana. Ma poichè riguarda utenti già in possesso di un tablet, non possiamo ancora dire che Gartenberg, di cui abbiamo parlato qualche post più giù, si sbagliasse del tutto.
Il sondaggio è stato condotto il mese scorso, ed ha coinvolto 1430 persone in tutti gli Stati Uniti. Ecco le evidenze in numeri:
- il 77% ha ammesso di passare meno tempo con il proprio personal computer dopo l’acquisto del tablet
- il 28% usa il tablet come il proprio device principale
- il 68% spende almeno un’ora al giorno usando il tablet
- il tablet è usato sopratutto per giocare (84%), cercare informazioni su internet (78%), scrivere email (74%)
Nonostante la survey non faccia emergere previsioni sulle future decisioni di acquisto, questi dati ci dicono che una volta fatto il salto non si torna più indietro: si spende sempre meno tempo (e denaro) su notebook e computer desktop. Ed è un’evidenza non da poco, soprattutto per i creatori di contenuti che dovranno prestare sempre maggior attenzione alle nuove preferenze degli utenti nella fruizione di informazioni e servizi.
E voi? Avete cambiato le vostre abitudini dopo l’acquisto di un tablet?