Stando agli ultimi rumor, nel 2020 Apple potrebbe lanciare i primi iPad e MacBook con display mini LED. Cosa comporterà questa novità per noi utenti?
Nell’ultimo decennio, gli schermi LCD retroilluminati a LED hanno sostituito quelli CCFL (fluorescenza a catodo freddo) in quanto offrono una serie di vantaggi per quanto riguarda affidabilità, durata, gamma di colori più ampia, dimensioni fisiche ridotte, efficienza energetica, capacità di oscuramento e altro ancora.
Mentre i display OLED (diodi organici a emissione di luce) sono diventati la scelta preferita per molti smartphone e smartwatch di punta come iPhone 11 Pro e Apple Watch, mini LED e microLED sono pensati per apportare ulteriori miglioramenti ai display di iPad e MacBook.
Cos’è la tecnologia mini display a LED?
I display tradizionali retroilluminati a LED hanno da qualche dozzina a diverse centinaia di LED. Come suggerisce il nome, i mini display a LED fanno uso della retroilluminazione miniaturizzata e possono presentare oltre mille zone di oscuramento locale (FALD) full array.
Questi i vantaggi principali:
- Contrast ratio più elevato
- Maggiore luminosità
- Neri più profondi
- Maggiore efficienza energetica
- Meno soggetto a ai fenomeni di burn-in rispetto agli OLED
- Utilizzando nitruro di gallio inorganico (GaN), non si degraderà nel tempo come gli schermi OLED
Gli schermi micro LED sono la variante più piccola dei mini LED, con dimensioni pari a 1/100 rispetto a quelle dei tradizionali LED di uno schermo LCD. I micro LED sono ancora più luminosi e offrono una qualità maggiore, ma viste le loro dimensioni sono anche molto più costosi da implementare.
Per questo motivo, inizialmente Apple opterà per il mini LED su iPad e MacBook, mentre l’implementazione del microLED sarà limitata all’Apple Watch, almeno inizialmente.