Apple assume il capo dell’architettura CPU di ARM

Diversi report hanno indicato che Apple prevede di passare ai propri processori basati su ARM anche su Mac a partire già dal 2020, e in tale direzione la società ha recentemente ingaggiato un personaggio molto significativo.

Mike Filippo, il capo dell’architettura CPU di ARM, si è unito ad Apple il mese scorso, secondo il suo profilo su LinkedIn. Filippo ha guidato lo sviluppo di diversi chip in ARM tra il 2009 e il 2019, tra cui Cortex-A76, Cortex-A72, Cortex-A57 e gli imminenti chip 7nm + e 5nm.

ARM

Tra il 2004 e il 2009, Filippo ha anche lavorato come lead processor e system architect di Intel, ed è stato un chip designer presso AMD tra il 1996 e il 2004, quindi di sicurop ha una ricca esperienza nel settore, che sicuramente sarà molto utile ad Apple.

La decisione di Apple di passare ai suoi processori basati su ARM anche su Mac gli consentirebbe di allontanarsi dal “monopolio” di Intel, che spesso ha causato ritardi nel rilascio di alcuni prodotti. Infatti, fonti interne a Intel hanno confermato che Apple prevede di passare ai processori basati su ARM nei Mac a partire dal prossimo anno.

Apple ha già un’ottima esperienza nel campo, visto che da anni sviluppa i propri chip della serie Ax per iPhone e iPad e progetta anche il chip di sicurezza T2 personalizzato presente nei recenti modelli Mac.

L’anno scorso, Bloomberg ha riferito che la transizione ai processori basati su ARM fa parte di un processo a più fasi che consentirà agli sviluppatori di creare un’unica app con un singolo binario che funzionerà su iPhone, iPad e Mac, una unificazione a cui l’azienda ha già èposoto le basi con Project Catalyst.

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