Il nuovo file system APFS che sarà integrato su macOS High Sierra apporterà tanti miglioramenti, ma sembra che non sarà compatibile con i dischi rigidi HDD. Inoltre, almeno inizialmente, APFS non potrà essere sfruttato con i Fusion drive.
In un documento di supporto pubblicato il 21 agosto, Apple fa notare che i sistemi con archiviazione flash e SSD saranno configurati automaticamente con il nuovo file system, senza che l’utente debba effettuare alcuna operazione. Tuttavia, nello stesso documento Apple fa notare che i dischi rigidi HDD e le unità Fusion Drive non saranno convertite al nuovo file system.
Al momento non sappiamo se si tratta di una incompatibilità definitiva, o se Apple aggiungerà il supporto per HDD e Fusion Drive in una nuova versione APFS di macOS High Sierra. Inoltre, al momento Boot Camp non supporta la lettura o la scrittura in volumi APFS.
In termini pratici, questo nuovo file system porterà maggiore velocità, più flessibilità nell’uso e ottimo livello di sicurezza nativo. Una funzionalità molto interessante dell’APFS sarà lo Space Sharing: ciò permetterà al filesystem di lavorare in modo più libero, non considerando eventuali limiti posti da un partizionamento di più volumi che avverrà in modo dinamico. Ecco un esempio concreto: immaginate di avere due volumi con uno spazio complessivo di 100gb, averne occupati 10 per il volume A e 20 per il volume B. Lo spazio libero per il volume A sarà di 70gb, così come per quello B. Il file system quindi si adatterà in modo dinamico alle vostre richieste e ai vostri file in base a come quanto vi servirà utilizzali.
Dato che High Sierra uscirà solo tra qualche settimana, magari è il momento giusto per pensare di sostituire gli hard disk rigidi con unità SSD, acquistabili su siti come BuyDifferent a prezzi molto interessanti.