MecPaw vuole realizzare un Mac App Store alternativo (in stile Netflix)

Il Mac App Store sta crescendo per dimensioni e popolarità, con sempre più sviluppatori che scelgono di pubblicare le loro app esclusivamente sullo store dedicato a macOS. Questo store ha però dei limiti, sia nella ricerca di nuove app sia nei vincoli imposti da Apple per poter pubblicare l’app, e proprio per questo MecPaw sta lavorando a Setapp, uno store alternativo a quello ufficiale.

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MecPaw è una nota software house che in molti conoscono per l’applicazione CleanMyMac, in grado di eliminare qualsiasi traccia delle app disinstallate dal Mac. Con Setapp, MecPaw vuole realizzare uno store alternativo che abbia funzioni di ricerca molto più avanzate e precise rispetto a quelle offerte dal Mac App Store.

Con Setapp, gli utenti pagano 10$ al mese e hanno accesso illimitato a tutta una serie di applicazioni e di suite di software, anche professionali. Non ci saranno acquisti in-app: tutte le app saranno scaricabili con licenza completa e anche gli aggiornamenti saranno tutti gratuiti. Le app scaricate potranno essere disinstallate e reinstallate illimitatamente.

 

Gli utenti potranno anche provare le app prima di acquistarle (cosa non possibile su Mac App Store), farsi rimborsare, effettuare ricerche avanzate e leggere le recensioni degli altri utenti. Gli sviluppatori potranno invece pubblicare qualsiasi app, senza alcun tipo di limite funzionale o di sistema (verrà effettuato solo un controllo sull’eventuale presenza di malware e virus).

Setapp è ora in fase di test avanzato grazie alla collaborazione con alcuni partner, ma già al lancio ci saranno ben 45 sviluppatori pronti a pubblicare le proprie app.

 

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