Come tutti sappiamo, con l’uso e col passare del tempo la durata della batteria dei MacBook diminuisce. Ciò può dipendere da particolari processi attivi o in background nel sistema operativo, ma anche la stessa batteria può giocare un ruolo determinante. Vediamo come controllare la salute e i cicli di carica della batteria dei nostri MacBook.
L’autonomia dei dispositivi può essere influenzata da numerosi fattori. Se escludiamo le cause di natura software, l’usura della batteria con il tempo è sicuramente un aspetto da considerare.
In OS X è possibile consultare alcune informazioni come il conteggio dei cicli di carica e un indicatore di salute della batteria:
- Tenendo premuto il tasto alt/option (⌥), cliccate sul menu Apple in alto a sinistra e successivamente su “Informazioni di sistema”;
- Recatevi nel tab “Energia” a sinistra e individuate la voce “Informazioni sulle condizioni della batteria”.
Troverete due voci, che rappresentano rispettivamente il conteggio dei cicli di carica della batteria e la sua salute.
Come riportato nella pagina di supporto Apple:
Con ciclo di ricarica si fa riferimento all’utilizzo di tutta la potenza della batteria, il che non indica necessariamente una singola ricarica. Ad esempio, puoi utilizzare il notebook per una o più ore in un giorno sfruttando metà della sua carica e poi ricaricarlo completamente. Se esegui la stessa operazione il giorno successivo, verrà calcolato un solo ciclo di ricarica e non due. Per completare un ciclo potrebbero essere necessari alcuni giorni.
La batteria di un MacBook Pro 13″ con Retina Display, ad esempio, può sopportare fino a 1000 cicli di carica prima di ridurre drasticamente la sua capacità.
Il limite di cicli di carica varia tra i modelli: nella pagina di supporto sono elencate le caratteristiche delle batterie di tutti i MacBook.
Se la batteria del vostro MacBook dovesse superare il limite di cicli di carica, e la sua autonomia dovesse diminuire troppo, potrebbe essere necessario farla sostituire in un Apple Store.