Time Out Free, per non ammuffire davanti ad un monitor

Se siete soliti usare molto il computer, per lavoro o per diletto, sarà capitato anche a voi di non accorgervi del passare del tempo. Ci si siede (solo un attimo AmoreMio; dò un’occhiata al blog e poi andiamo a prenderci un aperitivo) e quando si rialza lo sguardo (torbido) dallo schermo del computer ci si accorge che, senza che ce ne rendessimo conto, il tempo è passato inesorabile: la moglie ci ignora mentre rabbiosamente getta vestiti alla rinfusa in una valigia (i miei o i suoi?); i figli sono diventati grandi; fuori nevica (ma ieri non era Ferragosto?!?) e noi, perse le sembianze di un essere umano, oramai siamo ridotti ad una specie di ottomana flaccida e lisa. Proprio per evitarci questa misera fine gli amici di Dejal Systems hanno ideato Time Out Free (e secondo me l’hanno fatto free proprio per pietà umana nei nostri confronti).

Time Out Free è una interessante applicazione per chi si riconosce nel poveretto che vi ho descritto e si occupa di ricordarci di fare una pausa di quando in quando.

Per la precisione Time Out Free ha due tipi di pause: una pausa “Normal”, preimpostata di 10 minuti ogni 50 minuti di lavoro, ed una pausa “Micro”, brevissima, di 10 secondi ogni 10 minuti. Ovviamente entrambi i tipi di pausa possono essere disattivati e modificati nei loro intervalli di tempo.

Allo scadere del tempo, lo schermo si opacizza e l’App ci ricorda che è il momento di fermarci. In ogni istante possiamo decidere di posticipare o saltare la pausa in corso (se proprio non ci riesce di interrompere il lavoro che stavamo facendo), mentre una barra di avanzamento ci mostra quanto manca al termine.

Cosa interessante: attraverso le impostazioni è data la possibilità di eseguire, durante le pause, un workflow di Automator, un AppleScript oppure uno script Python (alcuni sono pre-installati, mentre altri sono facilmente reperibili sul sito della App, a meno che non vogliamo scriverli noi stessi); così pure possiamo far partire automaticamente una applicazione, ad esempio iTunes per ascoltare un po’ di musica durante la nostra pausa.

Insomma, una Applicazione curiosa, probabilmente più utile di quanto possa sembrare a prima vista e che, secondo me, merita di essere provata.

La trovate gratuitamente su Mac App Store.

 

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