Può un software migliorare drasticamente l’approccio alla scansione e organizzazione dei documenti? Per Mariner Software, Inc. è una mission ed il risultato sembra premiarla fino all’ultimo miglio.
Nell’era del “digital“, tra posta certificata, documentazione da “inviare esclusivamente via email”, certificati, bollettini, resoconti bancari e documenti di natura personale o lavorativa, il ruolo assunto dalle periferiche di scansione è tornato prepotentemente alla ribalta ed i produttori di hardware, fiutando il trend, hanno immesso sul mercato un tal numero di periferiche (tra dedicate a multifunzione) da accontentare qualsiasi palato, esigenza e… disponibilità economica.
E’ pur vero che a fasce di prezzo differenti corrispondono, in genere, anche risultati di scansioni qualitativamente diversi e ciò potrebbe avere un peso nel caso in cui il documento finale debba essere oggetto di OCR, per tra “trasformazione” in un testo indicizzabile e ricercabile (altrimenti ne otterremmo un’immagine in formato raster).
Se tuttavia abbiamo in casa già uno scanner o preferiamo sfruttare l’iSight a bordo dei nostri Mac potremmo valutare l’acquisto di un asso della scuderia Mariner Software, softco. che spesso ha avuto spazio sulle nostre pagine per la bontà dei suoi prodotti, in grado non solo di soddisfare le esigenze finora evidenziate ma anche di fornire tutto il necessario per un’archiviazione “smart” dei nostri documenti. Ci riferiamo a Paperless che con il passaggio alla major release 2.0 è diventato uno strumento maturo e completo per svolgere ogni fase caratterizzante l’archiviazione dei documenti ovvero la scansione, l’analisi (via OCR proprietario) e la catalogazione sfruttando metatag e tecniche proprietarie di “imprinting”.
Al di là dei paroloni che potremmo aggiungere per condire una pietanza già di per sé saporita, gli sviluppatori hanno dedicato il loro tempo all’implementazione di quelle funzioni che la community, a gran voce, ha richiesto con la release d’esordio, confezionando un prodotto che risponde esattamente a quanto richiesto.
Sul sito ufficiale, in aggiunta alle note tecniche, è presente un filmato che mostra l’intero processo di scansione: si tratta di un flusso continuo, senza interruzioni, che permette di svolgere ogni operazione senza ricorrere a programmi terzi, benché, lo riportiamo per dovere di cronaca, il motore di riconoscimento OCR non abbia le velleità di quelli a bordo di Omnipage (e ci mancherebbe considerando il prezzo…) né l’abilità di formattare correttamente documenti con tabelle o testi strutturati.
Si tratta di un peccato veniale perché a fronte di queste lacune, la sezione dedicata al “marking” ha davvero poco da spartire con la concorrenza: ogni documento può essere classificato in modo così certosino da essere individuato anche con Spotlight, senza aprire il programma e ricercato a seconda della tipologia in aggiunta alle solite opzioni per data di creazione/inserimento, ultima modifica, dimensione e così discorrendo. Cosa significa? Se eseguiamo la scansione, ad esempio, del certificato di garanzia di un prodotto, potremmo impostare un allarme in modo tale che, in prossimità della data, ci sia fornito un remind oppure, per la ricerca, fare di tanto in tanto un monitoraggio di quali a breve richiederanno la nostra attenzione.
L’ultima versione rilasciata è la 2.2.0, compilata per sfruttare fino in fondo le novità introdotte con Mountain Lion ma retrocompatibile anche con Mac OS X 10.6.x e 10.7.x, in grado di rilevare automaticamente lo scanner ScanSnap 1300i e con una carrellata di correzioni che non riportiamo ma che, in linea di massima, sono state richieste per migliorare la stabilità dell’applicativo.
Con la promozione in corso, valida fino a domani, è possibile acquistare la versione completa del programma per 24.95 dollari, ovvero al 50% del prezzo tradizionale. In Rete è disponibile anche una versione dimostrativa di Paperless 2.2.0 scaricabile direttamente da qui.