Mac lento? Se il tuo Mac comincia a mostrare segni di rallentamento, le cause possono essere diverse, ma quasi tutte facilmente risolvibili. L’architettura di OS X è strutturata in modo tale da evitare quanto più possibili perdite di prestazioni dovute ad un utilizzo normale, negli anni, del computer, ma possono esservi alcuni fattori che vanno ad interferire in tale architettura. Grazie a OSXDaily, scopriamo quali sono e come risolvere i problemi.
1. Ricerca Spotlight e indicizzazione
Spotilight è il motore di ricerca integrato in OS X, che consente di trovare velocemente qualsiasi app, file e documento presente sul Mac. Periodicamente, Spotlight aggiorna l’indice di tutti i file contenuti sul computer, ma tale operazione richiede pochi secondi, fatta eccezione per la prima grande indicizzazione che viene effettuata quando reinstalliamo OS X o in caso di modifiche al file system (aggiornamento principale, problemi all’indice che deve essere ricostruito e così via). Durante questa fase, l’hard disk lavora al massimo e vi potrebbero essere sicuramente dei rallentamenti.
Come scoprirlo: è relativamente facile scoprire se Spotlight rende il tuo Mac lento, in quanto è sufficiente premere sul menu in alto a destra sull’icona del motore di ricerca. Se si apre una barra come quella in basso allora Spotlight sta indicizzando.
Soluzione: semplicemente attendere che Spotlight termini l’indicizzazione. Processo che necessita di pochi minuti.
2. Aggiornamento software
Se il Mac è alla ricerca di nuovi aggiornamenti, è possibile notare dei piccoli rallentamenti del sistema operativo, dato che tale operazione avviene in background e serve a notificarne la presenza all’utente.
Come scoprirlo: se la funzione inizia la sua attività, dopo un minuto riceverai la notifica di aggiornamento
Soluzione: la soluzione sarebbe disattivare gli aggiornamenti automatici dalla Preferenze di Sistema, ma noi sconsigliamo di farlo dato che tali aggiornamenti sono indispensabili per un corretto e sicuro utilizzo del Mac.
3. Spazio su disco insufficiente
Se lo spazio su disco è insufficiente, il Mac è decisamente più lento. La ragione è abbastanza semplice: tra il sistema operativo e tutte le applicazioni vengono generati un sacco di file di cache temporanei e, se lo spazio su disco è insufficiente, allora l’azione richiede più tempo, dato che i file di swap più vecchi devono prima essere eliminati per poi dare inizio alla creazione dei nuovi file di cache. E tutto questo processo è davvero lento e può provocare rallentamenti su Mac, soprattutto se utilizzate dischi rigidi tradizionali.
Come scoprirlo: verificare lo spazio su disco disponibile è semplicissimo, in quanto basta aprire una qualsiasi cartella su Mac e visualizzare in basso la barra di stato sul Finder, che indica lo spazio ancora disponibile. Se lo spazio si avvicina ai 6-7 GB liberi allora è il momento di intervenire.
Soluzione: la cosa migliore da fare è logicamente cancellare i file che non servono più. Usate l’app gratuita OmniDiskSweeper per scoprire quali sono i file che occupano più spazio sul Mac e scegliere se cancellarli. Riavviate quindi il Mac, in modo tale che vengano cancellati anche tutti i file di cache non più necessari.
4. La RAM
Non esiste rallentamento peggiore di quello causato dall’esaurimento della RAM disponibile. Quando si esaurisce la RAM, il Mac rallenta a dismisura ed è necessario un riavvio.
Come scoprirlo: apri Monitoraggio Attività (si trova in Applicazioni/Utility) e fai click su Memoria di Sistema nella scheda presente sulla parte inferiore, quindi guarda il grafico a torta. Se non si vede nessuna fetta di colore verde, allora si sta esaurendo la RAM libera.
Soluzione: chiudete tutte le applicazioni non in uso e lanciate solo quelle che stavate utilizzando. Soprattutto i Browser Web spesso consumano molta RAM quando rimangono aperti per lungo tempo: riavviatelo e buona parte della RAM verrà recuperata.
5. Uso massiccio del processore
Se un’applicazione o un processo aperto stanno mettendo a dura prova il processore, il Mac rallenta drasticamente. Tantissimi fattori possono richiedere l’utilizzo della CPU, ma la maggior parte lo fanno solo temporaneamente, ma alcuni processi richiedono tali risorse per lunghe sessioni di tempo. Questo va letteralmente ad ingolfare la CPU, rallentando l’intero sistema.
Come scoprirlo: andate in Monitoraggio Attività (Applicazioni/Utility), selezionate la scheda CPU in basso e guardate per alcuni secondi la percentuale di quella inattiva. Se questo numero è costantemente inferiore a 60, allora c’è qualche processo che sta ingolfando la CPU.
Soluzione: Sempre in Monitoraggio Attività, alla scheda CPU, in alto potete vedere l’elenco di tutte le app e i processi attivi che stanno tenendo occupato il processore. Più alta è la percentuale, maggiore è l’utilizzo del processore. Chiudete le app e i processi che occupano maggiormente la CPU.
6. Troppe applicazioni aperte
Il modo più semplice per occupare RAM e CPU è quello di tenere decine di applicazioni aperte. Se è il vostro caso e notate dei rallentamenti, allora è ora di chiudere alcune applicazioni.
Come scoprirlo: il modo più semplice è guardare il dock in basso e vedere quali app avete aperto
Soluzione: semplice, chiudere le app che non state utilizzando
7. Più RAM
Se notate che le app da voi aperte sono essenziali per il vostro lavoro, ma che la RAM non riesce a sostenere tale carico, allora è arrivato il momento di acquistare RAM aggiuntiva. Si tratta di una soluzione che più migliorare drasticamente anche Mac più datati. Assicuratevi quanta RAM può gestire il vostro Mac e acquistatela da chi preferite. In Italia, i prezzi migliori (con la possibilità di conoscere gratuitamente e online le RAM compatibili per il vostro Mac) è BuyDifferent.
8. Scrivania piena di icone e finestre
Lo sapevate che una scrivania piena zeppa di icone rallenta il computer? Questo avviene perchè ogni icona viene disegnata come finestra, e OS X mostra sempre un’anteprima delle icone e del loro contenuto. Questo incide nelle risorse richieste, anche solo per ridisegnare la finestra quando spostate un’icona.
Come scoprirlo: guardate il vostro desktop, e se è un disastro di icone, finestre e cartelle allora è il momento di intervenire
Soluzione: mettete ordine nella vostra Scrivania, magari lasciando sul Desktop solo le icone essenziali. Potete anche creare una cartella chiamandola “Ex Scrivania” e buttarci dentro le varie icone. Vi sono anche delle applicazioni gratuite che vi possono aiutare nel mantenere pulito il Desktop.
9. Hard Disk difettoso
I dischi fissi possono rompersi e questo causa un rallentamento dell’intero sistema. Purtroppo, si tratta delle peggiori delle possibilità, in quanto rischiate anche di perdere i vostri dati.
Come scoprirlo: se avete notato rumori anomali, click a intermittenza provenienti dal computer o altre cose strane (blocchi del sistema operativo), allora dovete iniziare a preoccuparvi. Provate a lanciare l’app Utility Disco (Applicazioni/Utility) e a verificare il disco rigido principale: se vengono mostrati diversi errori, è il momento di agire.
Soluzione: in primo luogo, create subito un backup di tutti i vostri dati lanciando Time Machine. Acquistate quindi un nuovo Hard Disk (magari prendete in considerazione l’acquisto di un SSD, meno incline a rompersi) e sostituitelo. Se non siete esperti, allora contattate un Genius Apple per la sostituzione.