Final Cut Pro X: Utilizzare al meglio le Keywords

Eccoci ad un nuovo piccolo appuntamento con qualche consiglio su Final Cut Pro X, il software di editing video di Apple. Una delle nuove funzionalità che questo prodotto ha migliorato ereditando idee da software minori come iMovie o iPhoto è la possibilità di catalogare i video attraverso l’utilizzo di Keywords, parole chiave che nella ricerca delle varie clip, possono aiutarci a risparmiare moltissimo tempo. Tra le proprietà di ogni nostra clip infatti, sarà possibile applicare una votazione della clip (rating), applicare quindi filtri basati sulla votazione, applicare appunto keywords personalizzate e filtrare attraverso queste. Vediamone insieme l’utilizzo ed i vantaggi che questi strumenti potranno apportare al nostro lavoro.

Una clip o parte di essa può essere “taggata” utilizzando 4 differenti modalità di tag: “favorita” o “rifiutata” e per diretta conseguenza “non favorita” o “non rifiutata”. Nell’attuale versione di Final Cut Pro X, essendo localizzata in inglese, troverete Favorite (F), Reject (Delete), “Not a favorite” oppure “Not rejected” (tra parentesi lo shortcuts via tastiera).

Per applicare questi tag, anche detti rating, bisognerà agire nella finestra degli eventi. Selezionate una clip o parte di essa e premendo quindi il tasto “Delete” (giusto per fare un esempio) sulla parte selezionata FCPX applicherà una sottile linea rossa. Questa evidenza visiva vi permetterà di riconoscere facilmente in un secondo momento che la clip o la parte selezionata è stata già analizzata e l’avete considerata inutilizzabile per il vostro montaggio. Non si tratta della cancellazione fisica della clip o della parte di clip selezionata e nemmeno di uno spostamento della clip dall’evento in cui è inclusa. La clip viene soltanto resa facilmente identificabile durante l’edit grazie alla linea rossa che apparirà su di essa. Se non volete usare l’abbreviazione via tastiera con il tasto DELETE, potete usare il pulsante con la “X” rossa nella barra degli strumenti.

Al contrario se vorrete identificare delle clip che vi serviranno o parti di esse che vi possono servire, selezionatela e premete sul pulsantino a stella di colore verde, presente nella barra degli strumenti. Per attivarlo tramite le abbreviazioni di tastiera potete usare il tasto “F”. Questa operazione taggerà le vostre clip utilizzando una barra verde sopra di esse. Questi due metodi di tag delle clip, molto semplici, offrono un ottimo metodo per identificare velocemente le clip utili all’edit che state eseguendo, da quelle non vorrete utilizzare.

L’utilità di questo strumenti è resa ancora più funzionale dalla barra dei menù che trovate proprio sopra l’elenco le vostre clip nella finestra degli eventi. Quando avviate FCPX infatti, questa barra mostra il suo valore di default “All Clips”, mostrando quindi tutte le clip presenti all’interno di un determinato evento. Ma se clicchate o tappate su di essa, ecco che potrete selezionare dei filtri utili come: hide rejected (nascondere quindi le clip rigettate), show my favorites (mostrando solo le parti o le clip che ci interessano) e così via. Esistono tutte le possibili combinazioni come ad esempio “Show clips without ratings or keywords” che mostrerà le clip senza alcuna selezione.

La finestra che vedete poco prima invece è lo strumento “Keywords Editor“, uno strumento validissimo oltre il tagging che vi abbiamo appena mostrato. Si tratta di un sistema di tagging personalizzato, molto potente che vi permetterà di applicare alle vostre clip diverse parole chiave, chiamate appunto Keyword. Una Keyword è in generale una parola o una frase che descrive le caratteristiche comuni a più oggetti, quindi nel vostro caso più clip o oggetti multimediali in generale. Questo ci permette ad esempio di taggare clip con parole a noi utili come “esterni”, “alberi”, “ambiente” o “primi piani” secondo quanto più vi può essere utile per filtrare le vostre clip ed organizzare velocemente il vostro lavoro. In FCPX le keywords possono essere applicate automaticamente durante l’importazione oppure manualmente in un momento successivo. Le parole da usare completamente personalizzabili, ma per farne un ottimo uso è consigliabile usare dei termini che raggruppino un limitato numero di clip. Se doveste avere un evento con 200 clips e usaste la stessa parola chiave per 100 di esse, non starete usando al meglio questo strumento, perché avreste ugualmente difficoltà ad identificare la clip che vi serve in un determinato momento dovendo appunto scegliere tra 100. Non è importante scrivere parole lunghe o complesse, e non siete obbligati a sbattere la testa su acronimi specifici. In realtà potrete usare le parole che vorrete facendovi condizionare soltanto dal contesto del vostro montaggio e da cosa realmente vi potrà essere utile per identificare gli oggetti e le riprese che vi serviranno. Siate semplici ed immediati, più lo sarete maggiormente utile sarà il risultato ottenuto. Come per i filtri precedenti è possibile applicare una keyword solo ad una parte della clip e potrete aggiungerle o eliminarle in qualsiasi momento dell’editing. La potenzialità di questo strumento però, va oltre il singolo evento o progetto, perchè potrete utilizzare keyword per organizzare clip di uno stesso evento oppure di più eventi contemporaneamente.Le clip a qui sono state applicate delle keywords vengono identificate nella casella degli eventi con una barra blu. Come per i ratings, una volta che avrete selezionato una clip, una porzione di essa, o più clip potrete premere la combinazione CMD+K e FCPX vi mostrerà una nuova finestra con le keywords già create ed uno spazio vuoto per la creazione di una nuova. Se non volete usare la combinazione di tasti via tastiera potrete usare il tasto a forma di chiave, nella casella degli strumenti.

Se selezionate clip che hanno già delle keyword, magari aggiungendo nella selezione anche altre clip in più, attraverso il keyword editor (CMD+K) potrete assegnare una nuova keyword. Questa operazione vi farà assegnare al nuovo gruppo di clip selezionate una nuova keyword senza perdere la precedente. In pratica ogni clip può avere più keyword assegnate e quindi far parte di più keyword.

Final Cut Pro X va ancora ancora oltre questi strumenti di selezione ed organizzazione delle clip. Oltre alle semplici ma potenti keywords, FCPX vi offre anche le Keyword Collection, una lista creata dinamicamente di tutte le clip che contengono una specifica keyword in un evento. Si tratta di keyword dinamiche nel senso che vengono create automaticamente da FCPX appena creerete una nuova keyword. In questo modo avrete subito sott’occhio tutte le keyword create e quindi eviterete di creare duplicati nel caso voleste specificare un tag personalizzato e per errore usaste nomi leggermente diversi, perdendo di conseguenza il controllo delle vostre clip. Le Keyword collection appaiono proprio all’interno dell’alberatura degli eventi, e forniscono un valido aiuto qualora vogliate raggruppare nuove clip o porzioni di esse in determinate keyword create precedentemente. Vi basterà infatti trascinarle sulle keyword collection. Facilissimo e velocissimo! Questo metodo di lavoro dovrebbe ricordarvi le smart folder di OSX o le smart collection di iTunes che usano la stessa logica e dal quale sicuramente derivano.

Immaginando ad esempio il video di una festa, con questa modalità potrete dividere facilmente l’evento creando le seguenti keyword: preparativi, location, festa, chiusura. Le clip saranno separate nelle varie keyword collection all’interno dell’evento festa. Combinando questa modalità di tagging personalizzato con il rating delle Favorites o Rejected, avrete la possibilità di dividere da subito i diversi momenti di un evento e poi selezionare quale di quelle clip è utilizzabile oppure no. Si tratta di un importante lavoro di selezione che nel caso di piccoli progetti potrete sicuramente evitare, ma che diventa indispensabile in progetti di grosse dimensioni.

E’ possibile cancellare un’intera keyword, quindi eliminarla da tutte le vostre clip, oppure eliminare l’associazione di una singola keyword da una singola clip. Questa operazione non cancellerà le vostre clip, ma eliminerà soltanto la loro associazione ad una determinata keyword. Per cancellare una keyword intera, cliccate sulla relativa keyword collection e premete DELETE. Se volete invece volete eliminare una sola keyword da una clip, dovrete avviare il keyword editor selezionando la clip e premendo la combinazione di tasti CMD + K. Dal keyword editor selezionate la keyword che volete togliere e premete DELETE.

Tornando all’esempio della festa, con questa modalità sarà molto semplice individuare le clip della preparazione o della chiusura. Ma se volessimo individuare una clip che faccia sia parte della festa, ma sia anche la ripresa della location? Si tratterebbe infatti di una interpolazione di due keyword collections, quindi trovare una clip che faccia parte di due collection contemporaneamente. Final Cut Pro X, permette infatti di creare dei filtri personalizzati e unire due o più keyword collection per individuare le clip che fanno parte di entrambe. Il procedimento è ancora una volta facilissimo. Se c’è una cosa davvero bella di FCPX è che questi strumenti potentissimi sbalordiscono per la semplicità con il quale potrete accedervi. Vi basterà utilizzare la lente di ingrandimento posta sulla finestra degli eventi e poi creare dei filtri personalizzati in base alle vostre keyword, proprio allo stesso modo di SpotLight. Potrete quindi selezionare ad esempio solo le clip che fanno parte di più keyword collection o che non ne fanno parte. Potrete salvare questa ricerca personalizzata e otterrete quindi una Smart Collection.

Questi strumenti, se usati come prima fase della creazione dei nostri progetti, potranno davvero velocizzare e facilitare il nostro lavoro e farci apprezzare realmente ogni giorno di più il nostro Final Cut Pro X. Provateli e rimarrete strabiliati.

Come sempre vi saluto e vi auguro un buon editing video con Final Cut Pro X!

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